
Anche i migliori sbagliano, ma è difficile farsene una ragione quando succede in un momento decisivo della stagione. Nella notte italiana il Boca Juniors ha giocato la semifinale di ritorno dei playoff di Coppa Libertadores per qualificarsi alla fase a gironi, alla Bombonera doveva ribaltare la sconfitta di misura dell'andata contro i peruviani dell'Alianza Lima. Missione non certo impossibile per gli Xeneizes, che infatti sono andati in vantaggio per 2-1. Serviva un altro gol per evitare i calci di rigore (non erano previsti i supplementari) e nei minuti di recupero è arrivata l'occasione migliore possibile a un giocatore che ha costruito la sua carriera sulla freddezza sotto porta: Edinson Cavani, ex centravanti del Napoli. Sembrava tutto perfetto, e invece...
L'errore di Cavani costa l'eliminazione al Boca
Al 98' un lancio lungo dalla difesa del Boca Juniors viene spizzato di testa e il pallone arriva sull'esterno da Cepeda, che vede Cavani tutto solo in area di rigore, così gli passa il pallone di prima intenzione sorprendendo il portiere dell'Alianza Lima. Il Matador deve solo appoggiare in rete a porta spalancata, ma liscia clamorosamente il pallone che prima rimbalza sul polpaccio sinistro, poi sul tacco del piede destro e infine sfila innocuo verso la linea laterale, con la difesa peruviana che ringrazia per l'inatteso regalo. Dopo l'errore assurdo Cavani si accascia al suolo e si copre il volto per la disperazione, in panchina l'allenatore Fernando Gago rimane impietrito con le mani nei capelli. E siccome al peggio non c'è mai fine, il liscio del Matador si rivela fatale per l'eliminazione del Boca: si va ai calci di rigore, nove segnati consecutivamente (compreso quello dell'attaccante uruguaiano), poi l'errore decisivo di Alan Velasco. L'uscita in semifinale dei playoff è pesantissima per gli Xeneizes: non solo non parteciperanno alla Coppa Libertadores, ma neanche alla Coppa Sudamericana, l'equivalente della nostra Europa League. Sarà un 2025 senza tornei continentali per il Boca, a cui non resta altro che buttarsi a capofitto sul campionato argentino.