Libertadores, furia Boto sull'arbitraggio: "Quanto successo al Flamengo è una vergogna"
La sfida di Coppa Libertadores tra Flamengo ed Estudiantes porta con sé scorie non indifferenti. 2-1 per i rossoneri il risultato finale, ma a far discutere sono stati alcuni episodi arbitrali, commentati nel dopo gara anche dal direttore sportivo dei brasiliani José Boto.
Flamengo, il ds Boto è una furia: "Quello che è successo è una vergogna"
A far infuriare la dirigenza del Flamengo, nonostante la vittoria finale, è stata l’espulsione di Gonzalo Plata all'82', che ha costretto la squadra a giocare in dieci uomini per più di 10 minuti. "Quello che è successo qui è una vergogna, uno scandalo - ha tuonato il ds Boto nel post partita -. Basta guardare le immagini. Trasforma un rigore a nostro favore nell’espulsione di Plata. Abbiamo perso Plata per la seconda partita. Nell’azione del gol, la palla colpisce il braccio del giocatore del Flamengo. Una squadra che, ancora una volta, ha il possesso palla, attacca di più, ma riceve più cartellini dell’altra. Non è stato espulso il giocatore che avrebbe dovuto esserlo nell’azione con Arrascaeta. Quantomeno vergognoso per la più grande competizione del Sudamerica. Noi ci posizioneremo ufficialmente su questo. Quello che è successo qui è inammissibile in una competizione di tale livello. È una vergogna, uno scandalo, per non dire di più". Parole forti, che hanno poi portato alla revisione degli episodi da parte della CONMEBOL, che ha disposto la revoca della squalifica di Gonzalo Plata, rendendolo disponibile per la prossima sfida di Coppa Libertadores.