Mondiale femminile, Morgan esulta fingendo di bere il tè: polemica in Inghilterra

Particolare esultanza della calciatrice degli Stati Uniti dopo il gol decisivo nella semifinale contro la selezione inglese
Mondiale femminile, Morgan esulta fingendo di bere il tè: polemica in Inghilterra© EPA
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ROMA - Ieri sera a Lione, la nazionale Usa si è imposta sull'Inghilterra nella semifinale dei mondiali di calcio femminile per 2-1, diventando la prima finalista del torneo, al termine di una partita combattuta e avvincente. La nazionale statunitense è cos la prima finalista dei Mondiali in corso in Francia. Il gol decisivo è stato segnato da Alex Morgan e la sua esultanza ha quasi oscurato tutto il resto. Dopo aver siglato il 2-1, Morgan ha mimato il gesto di bere da una tazzina. Si presume tè, viste le abitudini degli avversari, che non l'hanno presa benissimo. Si legge sul sito Bbc, che la giocatrice inglese della Juventus, Lianne Sanderson, l'ha definita "sgradevole". La Bbc scrive che Morgan si sarebbe potuta riferire a un episodio "storico". Nel 1773 un carico di tè proveniente dall'Inghilterra fu bruciato a Boston da ribelli americani. Fu uno degli episodi che scatenò la Guerra di Indipendenza e che liberò le colonie dalla dominazione britannica.

Morgan, esultanza e polemica con l'Inghilterra

Un tweet della nazionale americana femminile conferma questa visione del fatto: "Il numero 13 nel giorno del suo compleanno. In onore di queste 13 colonie. Ecco il tè". Tredici è il numero di maglia di Morgan, proprio come le 13 colonie che hanno dato inizio alla rivoluzione e hanno poi firmato la Dichiarazione di Indipendenza il 4 luglio del 1776. La giocatrice statunitense, che oltre all'esultanza e alla coincidenza del numero di maglia ha anche segnato il week-end del 4 luglio, a fine partita ha dichiarato: "So che Megan Rapinoe ha la migliore esultanza, ho provato a fare questo gioco anche io". C'è da notare che "That's the tea" è un'espressione colloquiale inglese che può corrispondere al nostro "questo è il fatto"/"ecco tutto". Si sarebbe potuta riferire semplicemente a questo. Su Twitter ha scritto "Questa squadra è speciale. Grazie per l'amore nel giorno del mio compleanno. Grazie per il calore dello stadio. Grazie per aver creduto in noi. E questo è il fatto. ("And that's the tea"). (in collaborazione con Italpress)


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