© Getty ImagesPalermo - Termina 2-1 per la Svizzera il big match del Renzo Barbera di Palermo, con l'Italia che ora vede le svizzere salire in testa in solitaria nella classifica del Gruppo G per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, in programma nel 2023 in Australia e Nuova Zelanda. La Nazionale azzurra – che deve fare a meno di diverse pedine importanti, tra cui le giallorosse Greggi e Bartoli – parte malissimo: nel giro di venti minuti è infatti già sotto di 2-0 grazie ai gol delle ospiti con Sow al 9' e Crnogorcevic servita benissimo da Bachmann al 19'. Nel secondo tempo le azzurre di Bertolini sono più propositive, e al 60' arriva il boato del Barbera: Giacinti appoggia a Bonansea che, complice anche una deviazione avversaria, insacca e riapre la partita. Le azzurre, quindi, continuano a provarci e, allo scadere, Bonansea fa partire un destro potentissimo con il pallone che si stampa sopra la traversa. Subito dopo il triplice fischio, che vede il percorso verso il Mondiale 2023 di Gama e compagne complicarsi ma non compromettersi definitivamente. Ora le azzurre devono voltare subito pagina: bisgona concentrarsi sullo scontro di martedì 30 contro la Romania, e portare a casa i tre punti.
Il ct Bertolini: “Approccio sbagliato, ma poi ci siamo riprese”
“Abbiamo avuto un approccio sbagliato, siamo entrate un po' impaurite – ha dichiarato Milena Bertolini al termine di Italia-Svizzera – Poi abbiamo cominciato a giocare e nel secondo tempo le ragazze hanno fatto di tutto per recuperare. Peccato, soprattutto nel finale. Almeno il pareggio lo meritavamo. La Romania? Andremo lì per cercare di fare bene e fare punti”.