Bari, per Galano non c'è intesa col Pescara

Braccio di ferro tra i due club sul prezzo del cartellino. A complicare le cose anche le richieste del centrocampista offensivo
Bari, per Galano non c'è intesa col Pescara© LaPresse
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BARI - L'affare Galano, per il Bari, al momento non decolla: il Pescara prova a stringere i tempi per arrivare al centrocampista offensivo, ma con i biancorossi non c'è intesa. Il Bari ha chiesto 800 mila euro anche se il giocatore è in scadenza ed è reduce da un'annata non positiva, ma complicare le cose ci sono anche le richieste del diretto interessato: Galano non si accontenterebbe, infatti dei 200 mila euro per tre anni offerti dagli abruzzesi, anche se l'ingaggio risulta tre volte superiore a quello percepito in Puglia. Intanto, rimane sempre nel mirino di Atalanta e Fiorentina Stefano Sabelli: favoriti sembrano gli orobici che possono offrire come contropartita tecnica, oltre a De Luca ed Almici, anche Matteo Ardemagni, attaccante 28enne reduce da una buona seconda parte di stagione a Perugia.

IN ENTRATA - Riguardo i possibili arrivi, non appaiono proprio semplici le strade che portano al ritorno di Pasquale Schiattarella e di Leandro Riaudo, sotto contratto con Spezia ed Entella fino al 2016. Nella lista di attaccanti accostati al Bari, dopo Calaiò e stato inserito anche Riccardo Maniero, mentre sono stati chiesti all'Inter il difensore ghanese Donkor ed il centrocampista della Guinea, Camara.


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