Calciomercato Inter: con Icardi ormai è rottura: via a giugno?

L'argentino non ha accettato la panchina: sperava di giocare insieme al suo ex compagno Eder
Calciomercato Inter: con Icardi ormai è rottura: via a giugno?© Inter via Getty Images
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MILANO - Lo strappo ormai c’è stato. Adesso, si tratta di capire se la situazione possa essere ricomposta. Altrimenti, a giugno, l’unica soluzione rischia di diventare il divorzio. In questo momento, infatti, Mancini e Icardi viaggiano su due orbite differenti e distanti. Il derby, peraltro, è stato solo l’ultimo atto di una settimana ad alta tensione. Prima le accuse, in privato e poi in pubblico, dopo il match con il Sassuolo, quindi l’esclusione con la Juventus e infine quella con il Milan.[...]

VISIONI DIFFERENTI - Naturalmente, Mancini la pensa in maniera completamente diversa. Ritiene che Icardi non partecipi a sufficienza al gioco, non si muova nel modo giusto per proporsi ai compagni. E la scelta di prendere Eder subito, abbandonando Soriano, è stata presa anche per queste ragioni, non solo per la prolificità dell’italo-brasiliano. La verità è che il tecnico nerazzurro vede l’ex-sampdoriano anche come prima punta. Logico che continuando a ragionare su piani contrapposti un riavvicinamento resta complicato. A meno di sorprese, Icardi tornerà titolare domani contro il Chievo. Ma il vero segnale, in un senso o nell’altro, sarà il match con la Fiorentina del 14 febbraio[..].

QUOTAZIONE IN CALO - In caso di addio, per l’Inter il problema non sarebbe trovare un acquirente. Dall’Atletico Madrid all’Arsenal, passando per il Chelsea, le pretendenti non mancano. Con un inconveniente, però, se la stagione dovesse continuare con questi numeri (8 gol in 19 presenze), anche la quotazione di Icardi finirebbe per calare. Insomma, altro che 40 milioni, si potrebbe scendere a 25-30. Il che non farebbe altro che complicare la ricerca di un sostituto, che è poi il vero problema della situazione che si è venuta a creare[...]. 

SLAVI IN BILICO - Anche il tandem Jovetic-Ljajic è seriamente in bilico. L’ex-viola non è riuscito a rispettare le grandi attese che c’erano nei suoi confronti.  E pure il feeling con l’amico Ljajic si è notato poche volte. Anzi, proprio l’ex-romanista, dopo due mesi da assoluto protagonista, è tornato il solito giocatore poco concreto e spesso insofferente alle incombenze tattiche. Su queste basi, immaginare un’Inter disposta a investire 11 milioni per il suo riscatto è quantomeno complicato.[...]

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