Esclusivo, Milan ai cinesi per 600 milioni entro il 2018. Ma senza Berlusconi

I retroscena della trattativa: 300 milioni prima del mercato, per acquisire la metà del club e gli altri 300 in un secondo tempo per rilevare interamente la società. INzialmente l'ex premier rimarrebbe presidente onorario, per uscire di scena ad operazione conclusa
Esclusivo, Milan ai cinesi per 600 milioni entro il 2018. Ma senza Berlusconi© ANSA
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MILANO - Seicento milioni di euro. A tanto sono disposti ad arrivare i cinesi pur di acquistare il Milan. E Berlusconi? Rimanga presidente onorario del club, prima di uscire definitivamente di scena. Nonostante le smentite passate, presenti e future, la trattativa è in uno stadio avanzato anche se, dopo la surreale vicenda marchiata Bee Taechaeubol, il minimo che si possa fare è vedere per credere. Ma i conti del Milan impongono di fare in fretta.

Il nostro sito lo aveva scritto il 18 marzo scorso e in queste ore la notizia ha trovato ulteriori conferme. La riproponiamo: Trecento milioni di euro subito, altri 300 entro il 2018 per diventare i padroni assoluti del Milan. I cinesi fanno sul serio e, se fosse per la Fininvest, cioè per Marina Berlusconi, l’operazione sarebbe già conclusa. Ma l’ultima parola spetta al padre: Silvio accetta l’ingresso del partner asiatico, ma vuole restare il proprietario del club. Eventualità scartata dagli interlocutori di Pechino, una cordata che fa capo al governo del Paese e che, entro due anni, punta ad assumere il controllo assoluto.

Dopo l’incredibile storia di Bee Taechaeubol e dei 480 milioni che sarebbero dovuti arrivare l’estate scorsa in cambio del 48% delle azioni, la posta cinese è molto più concreta e molto più praticabile per il Milan. Soprattutto perché il passivo di bilancio 2015 si annuncia molto pesante: le previsioni oscillano attorno ai 90 milioni di euro, insopportabili per la Fininvest che negli ultimi due anni si è svenata per la società rossonera. Ecco perché i cinesi sanno di avere pista libera.

Dall’iperbolica valutazione di 1 miliardo di euro, scaturita non si sa bene come, si è scesi ad un valore complessivo di 600 milioni di euro, tenendo conto anche del terzo anno consecutivo che vedrà il Milan fuori dalla Champions League: bene che le vada, la squadra parteciperà alla molto meno remunerativa Europa League. Se i cinesi entrano nel Milan lo fanno per comandare e l’hanno detto chiaro agli uomini di Berlusconi il quale, nel, frattempo deve ancora decidere chi comandi fra Barbara e Galliani. Quest’ultimo, nel fratempo ha cacciato MIhajlovic per prendere Brocchi a tempo, visto che dietro l'angolo c'è già Lippi. Per il Milan si annuncia una lunga e calda estate.

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