ESCLUSIVO, Berlusconi ha detto sì. Il Milan ai cinesi per 700 milioni: ecco come

Il patron rossonero sembra convinto dopo una trattativa lunga e serrata. Decisivo il parere dei figli. Galatioto l'advisor, affare fatto nella capitale
Robin Li guida i cinesi che possono comprare il Milan: ecco la short list
Pasquale Campopiano
6 min

ROMA - Un Sì da 700 milioni di euro. Berlusconi lo avrebbe pronunciato, quel fatidico sì, e dovrebbe vendere il Milan ai cinesi.  Il patron sembra aver sciolto le sue riserve, decisivo il parere dei figli (Marina e Piersilvio su tutti): il prossimo weekend sarà cruciale e tra venerdì e lunedì, in un noto studio legale romano,dovrebbe essere firmato l'accordo preliminare. Accordo trovato sulla base di 700 milioni, la cordata cinese ha convinto tutti, anche Silvio Berlusconi, con le sue credenziali economiche.

Confermata, così, la nostra esclusiva dello scorso 15 aprile. Robin Li, Jack Ma, o qualsiasi altro potente d'Oriente, una cosa è certa: il Milan sta per essere venduto ai cinesi. Come anticipato dal corrieredellosport.it ormai da qualche settimana, è un potentissimo colosso dell'est ad essere a un passo dall'acquisto del club di via Aldo Rossi. Sono stati giorni molto intensi, con la fase di due diligence (l'analisi dei conti delle due parti in causa) andata in porto per la firma dell'accordo preliminare. Dalla prossima settimana, poi, si aprirà una seconda fase, perché dopo il preliminare ci saranno nuovi controlli sui conti rossoneri e soprattutto una scadenza da rispettare per la firma del contratto.
Firma che dovrebbe arrivare entro la fine di giugno. E, attesissima, domani c'è l'assemblea degli azionisti del Milan che molto probabilmente tratterà lo storico passaggio di consegne.

LA NOSTRA ESCLUSIVA DELLO SCORSO 15 APRILE

SARA' VENDUTO TUTTO IL MILAN - Come anticipato lo scorso 15 aprile è la cordata cinese ad aver chiesto alla Fininvest e al suo proprietario Silvio Berlusconi, il 100% del pacchetto azionario del Milan. E' la cordata cinese a volere il 70% delle azioni rossonere subito e il  restante 30% nel giro di un anno. E' infine sempre la cordata cinese che ha messo sul tavolo delle trattative tra i 700 e i 720 milioni per l'acquisto del Milan. I cinesi vogliono comprare il 70% subito e il 30 % nel giro di un anno, Berlusconi lascerà definitivamente la sua creatura dopo 30 anni di presidenza.

CHI E' ROBIN LI UNO DEI POSSIBILI ACQUIRENTI

GIORNI DECISIVI - La trattativa per la cessione di uno dei club calcistici più importanti del mondo è iniziata mesi fa in un noto sudio legale romano. Dopo il naufragio dell'operazione Bee Taechaubol, Fininvest, proprietaria del 99,9 % delle azioni (perché lo 0,1 restante è distribuito tra i tifosi del Diavolo) si è vista recapitare un'offerta praticamente irrinunciabile dall'advisor italoamericano Sal Galatioto, con la sua GSP (Galatioto Sports Partners). In rappresentanza di una cordata di imprenditori cinesi impegnati nell'e-commerce e nel settore dell'energia rinnovabile.

SCENARIO - Lo scenario, è stato chiaro sin da subito. Cinesi intenzionati a comprare tutto il pacchetto azionario del Milan, Fininvest intenzionata a vendere. Silvio Berlusconi combattuto. Molto combattuto. E' lui il proprietario del Milan, è lui che fino alla fine ha cercato di resistere perché sognava un rilancio complicatissimo della sua creatura, mentre, a quanto ci risulta, il resto della famiglia (Marina, presidente di Fininvest e Piersilvio su tutti) avrebbe venduto senza batter ciglio. Qualche giorno fa un portavoce del Cavaliere ha dichiarato all'Agi «La partita è aperta, se vende lascia il Milan in buone mani», la conferma a tutto quanto avevamo anticipato.

TUTTO SUL MILAN

ROBIN LI E JACK MA - Tutto porta a uno degli uomini più ricchi della Cina, impegnato nell'e-commerce e nel settore dell'energia rinnovabile. Indiscrezioni confermate subito dall'auotorevole portale economico Bloomberg e poi nei giorni scorsi anche dai colossi cinesi Phoenix TV e sohu.com. L'identikit perfetto porta a Robin Li, il sesto uomo più potente della Cina (fonte Forbes), proprietario del motore di ricerca Baidu e presidente del colosso fotovoltaico Hanergy, patrimonio di quasi 14 miliardi di dollari. Stamattina Repubblica ha rilanciato il nome di Jack Ma, altro re dell'e-commerce cinese. Poco importa, quello che conta è che il Milan sarà venduto. E sarà venduto ai cinesi. come anticipato in esclusiva dal corrieredellosport.it.


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