Caos Milan, veto a tutte le operazioni di mercato

Non meno di un mese per la cessione: così il futuro è un rebus
Caos Milan, veto a tutte le operazioni di mercato© ANSA
3 min

MILANO - L’attesa cresce, ma non si può negare che i tempi si stiano allungando più del previsto. Ad ogni modo, la sensazione è che sia ormai una questione di ore perché Berlusconi conceda al consorzio cinese rappresentato dall’advisor Galatioto la sospirata esclusiva a trattare l’acquisto della maggioranza del Milan.

Già, ma poi cosa accadrà? Si lavorerà per mettere per iscritto un preliminare di vendita che, a quel punto, per l’ex Premier sarà vincolante. I tempi, comunque, stando alle indiscrezioni già trapelate, non dovrebbero oltrepassare il mese. Anche perché, in questo intervallo di tempo il club rossonero rischia la paralisi di tutte le sue attività, in particolare il mercato (potrebbe essere posto un limite di un milione di euro per operazione), destinato ad entrare nel vivo proprio nelle prossime settimane. Gli accordi in via di definizione per l’esclusiva prevedono, infatti, che il consorzio cinese ottenga una sorta di diritto di veto. In sostanza, l’acquisto o la cessione di un giocatore, come l’eventuale ingaggio di un nuovo allenatore, dovrebbero ricevere un’approvazione. E non è da escludere che, per scelta, immaginando di prendere tutto in mano una volta sottoscritto il preliminare, venga messo tutto indistintamente in stand-by.

LA PANCHINA - Da questo punto di vista, la situazione più delicata riguarda probabilmente l’allenatore. Berlusconi, dopo averlo messo in panchina, spera ancora di poter confermare Brocchi (sarebbero però obbligatori sesto posto e Coppa Italia...) ma è difficile immaginare che una nuova proprietà intenda ripartire con un tecnico privo di esperienza e la cui promozione non ha certo raccolto i favori dei tifosi.

IL FONDO EVERGRANDE COMPRA IL MILAN

ABBIATI: «SITUAZIONE COMPLESSA PER BROCCHI»

MILAN, RABBIA TIFOSI. IL 27 LUGLIO COL BAYERN E L'EUROPA LEAGUE?

Leggi l'articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola


© RIPRODUZIONE RISERVATA