© ANSAROMA - La Roma è pronta a rispettare gli accordi presi. Nonostante l’eliminazione dalla Champions League e il danno economico che ne consegue, saranno adeguati i contratti di Manolas e Nainggolan. Subito al termine del mercato, già dalla prossima settimana, Sabatini prenderà contatto con i procuratori dei due giocatori, i più richiesti sul mercato, ai quali la Roma riconoscerà una adeguamento economico. Si tratta di due questioni diverse, ma che hanno creato qualche tensione, in particolare con Manolas. Già dalla fine della scorsa stagione erano stati creati i presupposti per accontentare i due giocatori, ma il caso del greco è il più spinoso. blindati. L’eliminazione dalla Champions è costata circa venti milioni, a voler restare stretti. Il mercato della Roma ha subito una brusca frenata già da mercoledì. Ormai mancano solo operazioni di contorno. Ma l’input che è giunto da Boston, da parte del presidente Pallotta, è stato quello di tenere tutti i giocatori migliori. A cominciare proprio da Manolas, che ha vissuto una estate tormentata. Il greco ha avuto molte richieste, in particolare dalla Premier e il Chelsea è tornato alla carica anche subito dopo l’eliminazione della Roma dalla Champions. Manolas, il giocatore più presente nello scorso campionato, ritiene di guadagnare poco rispetto ai top player giallorossi.
TENTAZIONE BLUES - Antonio Conte è ancora alla ricerca di un difensore di spessore e l’ex c.t. della Nazionale ha come obiettivi alcuni giocatori del campionato italiano, tra questi anche Manolas. Dopo aver cercato Koulibaly, Maksimovic e Romagnoli, ora Conte potrebbe tornare all’assalto del difensore giallorosso. Ma la Roma non è disposta a trattare il greco ex Olympiacos. Manolas, non contento delle assicurazioni per il rinnovo del contratto, ha spinto per essere ceduto, pur avendo il contratto in scadenza nel 2019. Il suo ingaggio attuale è di 1,9 milioni compresi i bonus, sarà portato a tre milioni. Non sarà una trattativa facile quella che comincerà la prossima settimana, ma la Roma non farà un passo indietro.
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