Juventus, stretta per Sanchez. Con l'Arsenal è rottura

Marotta ha fiutato l’affare: offerta di 30 milioni. In Inghilterra sono sicuri: il futuro del cileno sarà tutto bianconero
Juventus, stretta per Sanchez. Con l'Arsenal è rottura© REUTERS
Antonio Barillà
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TORINO - La conferma arriva da Londra. Nel futuro di Alexis Sanchez c’è la Juventus. L’attaccante cileno, destinato a lasciare l’Arsenal, viene abbinato da mesi al club bianconero, ma adesso i contatti si sono intensificati, valicando i semplici sondaggi. L’ad Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici, per la prossima stagione, privilegeranno gli investimenti a centrocampo (Marco Verratti il sogno, Corentin Tolisso il grande obiettivo), ma il Nino Meravilla rientra fra quelle “grandi occasioni” cui la società di corso Galileo Ferraris è attentissima.

CAPITALE - In scadenza di contratto nel giugno 2018, Sanchez ha declinato tutte le proposte di rinnovo, lasciando trasparire la volontà di lasciare i Gunners che il Times, nei giorni scorsi, ha ratificato.

Così finirà ai saldi (o quasi) sul mercato, unico modo per non bruciare interamente il capitale dopo la spesa di 48 milioni effettuata nell’estate 2014: in caso di mancata cessione, dal prossimo febbraio, sarebbe infatti libero di andare via a parametro zero.

TREQUARTI - La Juventus, mai sazia di fuoriclasse per elevare ancora di più qualità ed esperienza, riducendo ulteriormente il gap dai pochi top club europei che le restano davanti, ha drizzato subito le antenne: Sanchez è un antico obiettivo, conteso già ai tempi dell’Udinese al Barcellona che alla fine s’aggiudicò la sfida. Non solo, ma il cileno è perfetto per il nuovo sistema di gioco adottato da Massimiliano Allegri. Tatticamente duttile, può agire infatti sulla trequarti, offrendo in particolare un’alternativa a Mario Mandzukic, senza dimenticare il buon rendimento da esterno nel tridente o, classico, da seconda punta e falso nueve.

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