Raiola: «Ibrahimovic al Milan? Ora lì ci sono persone normali»

Il procuratore: «Per adesso non ci sono possibilità, ma siamo disponibili a parlarne. Prima non c'era una società»
Ibrahimovic© Getty Images
2 min

ROMA - Nei giorni scorsi si è parlato della possibilità  di un arrivo di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Il suo procuratore Mino Raiola ha fatto il punto sulla situazione ai microfoni di Rai Sport: «Al momento non ci sono possibilità, le conversazioni coi club non sono attuali, ma siamo disposti a parlare. Comunque ora ci sono persone normali al comando del Milan, prima la società non esisteva. Finché Zlatan si muoverà sarà sempre una prima scelta, nella sua carriera non ha mai chiesto una garanzia. Le garanzie si ottengono in allenamento. però bisogna capire però con quali condizioni il Milan o un'altra squadra lo vorrebbero. Se la trattativa è possibile? Non c'è apertura o chiusura. Tra Ibra e Leonardo c'è un grandissimo rispetto, Zlatan ha passato momenti bellissimi al Milan e a Milano ha lasciato un pezzo del suo cuore, così com'è stato benissimo anche al Psg».

POGBA - «Preferisco non parlarne. È un momento molto delicato come tutti sappiamo, il Manchester United comunque è stato molto chiaro con tutti: Pogba non è sul mercato».

BALOTELLI - «A gennaio non andrà via dal Nizza, è troppo presto. L'importante è che ritrovi la condizione, poi vedremo a fine stagione».

MAROTTA - «È stata una sorpresa per tutti. Quello che succede in una società come la Juve non viene mai fuori del tutto. Bisogna dare atto a Marotta del lavoro che ha fatto, sicuramente grazie a lui sono cresciute delle persone che forse oggi sono in grado di lavorare con più autonomia. Nel calcio bisogna avere la forza di rinnovare, sia nel campo che extra-campo».


© RIPRODUZIONE RISERVATA