La Roma in pressing su Sarri

Nel caso dovesse dire addio al Chelsea, i giallorossi sarebbero la sua prima scelta
La Roma in pressing su Sarri© EPA
Roberto Maida
3 min

La tentazione è forte e anche bilaterale: Maurizio Sarri allenatore della Roma. Il progetto, come sempre ispirato da Baldini, è stato discusso anche nelle riunioni di Boston dei giorni scorsi, alla presenza di Ricky Massara: Conte non è raggiungibile, Mourinho idem, mentre Sarri rappresenta alla perfezione la filosofia di ricostruzione che ha in testa Pallotta, ammaliato dalla qualità dell’Ajax.

IL QUADRO - E Sarri? Ricambia con garbo le attenzioni dell’amico toscano, ovviamente Baldini, al quale ha già comunicato le sue intenzioni: se lascia il Chelsea, la Roma è la sua prima scelta. A prescindere dall’eventuale partecipazione alla Champions League. Gli piace l’idea di tornare in Italia, gli piace soprattutto la prospettiva di lavorare a un paio d’ore di autostrada da casa, lui che dall’estate scorsa vive e lavora a Cobham, a due passi dal centro sportivo blues, ben lontano dal cuore di Londra. E’ chiaro che,per contratto e per ambizioni, la sua priorità rimanga il Chelsea, stasera impegnato a Stamford Bridge nel ritorno dei quarti di Euroleague contro lo Slavia Praga. Ma il signor Abramovich, volubile come tanti ricconi, non ha ancora deciso se confermarlo per la prossima stagione. Il futuro di Sarri è condizionato alla conquista della Champions, o attraverso il campionato (non facile: la squadra è quinta a pari punti con l’Arsenal che però ha una partita in meno) o attraverso il prestigioso corridoio dell’Europa League. Intanto Sarri ha già incontrato a cena Marina Granovskaia, parlando di preparazione estiva e di magagne di mercato, sapendo che lo stop imposto dalla Fifa al Chelsea sulle trattative potrebbe facilitarlo: nessun allenatore di primo piano accetterebbe di guidare una squadra che non può rinforzarsi e che anzi probabilmente perderà Hazard, destinato al Real Madrid. 

TOTTI FINALMENTE AVRA' UNA POLTRONA

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