Roma, fascino Wenger. E spuntano nomi nuovi

Baldini è un grande estimatore del tecnico ex Arsenal, piace anche Fonseca dello Shakhtar che però fatica a liberarsi. Poi l'eterno Blanc
Roma, fascino Wenger. E spuntano nomi nuovi
Guido D'Ubaldo
3 min

ROMA - Bisognerà attendere ancora per conoscere il nome del nuovo allenatore della Roma. Per capire come finirà con Gasperini bisognerà aspettare la fine della stagione, ma intanto Baldini da Londra tiene contatti e fa sondaggi. Piace Paulo Fonseca, il tecnico portoghese dello Shakhtar Donetsk che la Roma di Di Francesco aveva eliminato lo scorso anno dalla Champions League. Fonseca ha avuto diversi contatti, ma in questo momento è concentrato per conquistare la Coppa di Ucraina. E’ legato sentimentalmente con la figlia del proprietario del club, quindi fatica a liberarsi dallo Shakhtar. In questi anni ha lavorato bene in una realtà difficile, lo scorso anno è uscito dalla Champions con un po’ di sfortuna. 

BLANC - La soluzione di riserva è Laurent Blanc, un evergreen per Baldini. Il francese è fermo ormai da tre anni, da quando è stato esonerato dal Paris Saint Germain. Ed è stato vicinissimo alla Roma, quando era stato contattato da Sabatini, che aveva anche incontrato Jean Pierre Bernes, l’assistente che ne curava gli interessi. Poi l’allora direttore sportivo proprio sul filo di lana preferì un altro francese, Rudi Garcia. Blanc è considerato più un gestore che un allenatore di campo e il fatto che sia fermo da tempo crea qualche perplessità. In Italia ha avuto un passato da calciatore tra Napoli e Inter, conosce la lingua, tornerebbe volentieri.

WENGER - Una suggestione è rappresentata da Arsene Wenger, che dopo aver concluso il suo rapporto storico con l’Arsenal lo scorso inverno ha dichiarato: «Sono pronto a tornare, nella prossima stagione allenerò un club. Mi cercano da ogni parte del mondo». Wenger a Londra ha incrociato spesso Franco Baldini, che è un suo grande estimatore. Il consulente di Pallotta lo conosce bene, sa anche che il tecnico in un club vuole decidere tutto, anche fuori dal campo. Il francese ha quasi settanta anni, uno in più di Ranieri, negli anni passati nell’Arsenal ha dimostrato di saper valorizzare i giovani e ha l’appeal giusto per gestire un club come la Roma. Sarebbe un nome di forte impatto con la tifoseria. Ma non sembra una candidatura facilmente percorribile. Wenger ha parlato con il Paris Saint Germain per un incarico da direttore tecnico. La Roma non può sbagliare allenatore, dopo aver dovuto interrompere il rapporto con Di Francesco. Pallotta ha dato indicazioni di puntare su un tecnico di prima scelta ed è disposta a destinare gran parte del budget sul nuovo allenatore. La scelta dovrà essere collegiale, tra i dirigenti a Roma, Baldini a Londra e il nuovo direttore sportivo Petrachi in arrivo. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA