© ANSARullano gli aerei sulle piste di mezza Europa. Ieri Guido Fienga, Ceo della Roma, si è imbarcato per Londra in compagnia del direttore commerciale Calvo. E’ cominciata la missione inglese, con il contemporaneo sbarco di Pallotta dagli Stati Uniti. Il presidente ha già incontrato Franco Baldini e la collaboratrice più fidata in loco, Kaitlyn Colligan. Tra stasera e domattina arriverà anche Paulo Fonseca, con un volo diretto da Lisbona, in compagnia del baby-preparatore di fiducia, Nuno Romano, che però partirà da un altro aeroporto portoghese. Domani è prevista la riunione che sancirà definitivamente il piano di ricostruzione della Roma.
ROMA, LA DURATA DEL CONTRATTO E LO STIPENDIO DI FONSECA
Fonseca non ha ancora materialmente firmato il contratto (due anni con opzione per il terzo a 2,5 milioni netti a stagione). Il commercialista di fiducia, Marco Abreu, sta visionando i documenti in tutti i dettagli. Probabilmente anche lui sarà presente al meeting di Londra, così come Gianluca Petrachi che non ha ancora avuto il via libera dal Torino per l’investitura da direttore sportivo. E’ quindi verosimile che la firma venga apposta proprio a Londra, con tanto di foto scenografiche in compagnia del presidente. L’accordo è già stato raggiunto su tutta la linea, staff compreso: Fonseca sarà seguito dal vice Campos, dal tattico Leal e dai due preparatori, Moreira e Romano. In un secondo momento potrebbe aggiungersi un altro professionista di fiducia, conosciuto durante i tre anni allo Shakhtar, ma la trattativa con il club non è stata ancora definita.
ECCO PERCHE' LA ROMA HA SCELTO FONSECA
L’incontro conoscitivo servirà anche a delineare i piani della squadra, attesa da una stagione complicata per colpa dei preliminari di Europa League. Fonseca parla un inglese perfetto quindi non avrà difficoltà a relazionarsi con Pallotta. Che ha preferito fissare la riunione a Londra, come due anni fa quando assunse Di Francesco, rimandando la promessa visita alla nuova sede della Roma, all’Eur, ma ai suoi collaboratori ha confidato di essere molto affascinato dalla figura del nuovo allenatore, di cui Baldini ha tessuto le lodi negli ultimi giorni. In fondo, analizzando la sua carriera, Fonseca ha ottenuto grandi risultati quasi ovunque. L’unico insuccesso è capitato nel breve periodo al Porto, dove comunque vinse una Supercoppa portoghese e venne esonerato con la squadra qualificata agli ottavi di Europa League. Ma è capitato ormai cinque anni fa: da allora Fonseca ha acquisito esperienza internazionale e soprattutto titoli, che lo aiuteranno ad acquisire credibilità agli occhi del capriccioso spogliatoio romanista.
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