Veretout all'asta: il Milan all'assalto

Il mediano della Fiorentina è inseguito da tante squadre: Maldini ha incontrato Pradè, mettendo sul tavolo contropartite importanti
Veretout all'asta: il Milan all'assalto© Getty Images
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FIRENZE - Jordan Veretout in primissima fila, uomo mercato che più non si può. Premesso che lascerà la Fiorentina, premesso che risponderà alla chiamata viola in attesa di preparare la valigia, ieri è stata una giornata molto movimentata. E ce ne saranno altre. Il Milan che vorrebbe chiudere, la Roma che ha intenzione di non mollare ma che per ora non ha il sì del calciatore, il Napoli che se ne resta rintanato in attesa di entrare eventualmente in azione. A Milano è andato in scena il summit tra Pradè e Maldini, alla presenza di Massara e di Joe Barone, uomo di fiducia di Commisso. Il Milan ha memorizzato la valutazione viola per il centrocampista francese: 25 milioni. E ha messo a disposizione una tra cinque contropartite, contropartite che tendenzialmente la Fiorentina non vorrebbe accettare, ma vedremo.

Sul piatto un cartellino tra Strinic, Laxalt, Biglia, Borini e Cutrone, ognuno con una valutazione diversa (ovviamente) e partendo dal presupposto che la Fiorentina - se ne accettasse uno - andrebbe a sbattere sugli ingaggi. Mediamente tutti superiori a quanto guadagna Veretout (900 mila euro), a maggior ragione nel caso di Biglia che percepisce almeno tre volte in più. Ecco perché la Fiorentina vorrebbe essere libera di scegliere il sostituto di Jordan, anche se alcuni profili (anche Laxalt) possono eventualmente incontrare il gradimento di Montella. Il Milan ha un accordo completo con Veretout: 2,5 milioni a stagione più bonus, però deve uscire allo scoperto con un’offerta convincente. E ha intenzione di fare un paio di interventi a centrocampo, resta sempre forte il gradimento di Giampaolo per Praet

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