AURONZO DI CADORE - Giovanissimo (non ha ancora compiuto 19 anni), ma già una stella. È Dominik Szoboszlai, giocatore del Salisburgo e della nazionale ungherese. Ruolo: trequartista, ma all'occorrenza anche mezz'ala sinistra. La sua duttilità, e i grandi colpi, hanno colpito la Lazio. Su di lui si sono posati gli occhi di Tare, con il ds che lo segue già da due anni. La mediana biancoceleste dovrebbe perdere Milinkovic e Lotito vuole regalare ad Inzaghi un sostituto di livello, anche in caso di addio di Luis Alberto.
Caccia all'erede
Sul taccuino di Tare, fino a pochi giorni fa, sembrava ci fosse solo la candidatura di Yusuf Yazici, ma il nome di Szoboszlai è tornato d'attualità all'interno del quartier generale di Auronzo di Cadore, sede del ritiro laziale. Per l'ungherese bisogna fare i conti con la resistenza del Salisburgo. Marco Rose ha lanciato il giovane ungherese nella seconda parte della scorsa stagione, al posto di un'altra conoscenza laziale: il flop dell mercato 2018, Valon Berisha, prelevato proprio dagli stessi austriaci. A proposito, il suo nome può tornar utile nei discorsi con il Salisburgo [...]
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