Tra Icardi e Pepé ballano due Napoli

Giuntoli gioca su due tavoli. Ancelotti aspetta senza perdere di vista James (bloccato però da Correa) e il vecchio pallino Lozano
Tra Icardi e Pepé ballano due Napoli
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Tutto è relativo. Napoli compreso: perché l’assetto e il volto della squadra saranno diversi a seconda se il club deciderà di puntare su un centravanti puro oppure su un esterno d’attacco. In sintesi: su Mauro Icardi oppure su Nicolas Pepé. I due nomi in copertina di un mercato che a un certo punto ha visto sfumare una delle piste maggiormente gradite ad Ancelotti: Rodrigo. Il passato, comunque, non conta, e ora ci sono un presente e un futuro decisamente stuzzicanti da costruire passo dopo passo. E anche con una certa fretta su entrambi i fronti. Alternativi e dunque strettamente intersecati: l’uno, infatti, escluderà l’altro. Trattativa uno: i contatti con Maurito continuano sin da quando una ventina di giorni fa il ds Giuntoli ha incontrato a Milano la signora Wanda, moglie e manager in costante fermento, con tanto di confronto De Laurentiis-Marotta per capire disponibilità e condizioni dell’Inter. Nel frattempo, Icardi continua ad allenarsi alla Pinetina. Sì, anche ieri. Trattativa due: Giuntoli stesso, dopo un incontro andato in scena qualche giorno fa, al cospetto di sensazioni positive è pronto a volare in Francia per stringere con il Lilla e con Pepé.

Napoli, per Icardi serve pazienza

E allora, campo aperto: nel senso che ad oggi non è ancora possibile stilare quella che sarà la formazione base e ideale di un Napoli che, conviene sottolinearlo, sarà comunque ispirato al turnover. Carletto docet, già. Ma Carletto aspetta anche la conclusione dei colloqui e degli affari che il club sta costruendo quotidianamente con pazienza certosina. A dispetto delle difficoltà: Rodrigo, tanto per citare una delle situazioni tramontate, come ha detto De Laurentiis ha preferito non muoversi da Valencia. Pace. Anzi, Icardi: il colpo del presidente. L’idea del presidente ovviamente condivisa e benedetta da Ancelotti: del resto considerando lo stato delle cose e poi l’età (26 anni), le capacità e la dote di una trentina di gol sempre a portata di mani e piedi, Maurito resta una delle grandi occasioni del mercato europeo. E se Dybala non andrà via dalla Juve, le quotazioni del Napoli continueranno a salire rispetto ai bianconeri.

Come giocherà il Napoli con Icardi

Con lui, da un punto di vista tattico, il Napoli potrebbe sia puntare sul 4-2-3- 1, con l’argentino unica punta di riferimento davanti al tris di trequartisti, sia proseguire sulla vecchia strada del 4-4-2: in coppia con Mertens o con Milik. A proposito di Arek: il Betis, in virtù delle difficoltà nella caccia a Borja Iglesias, ha sondato la disponibilità del polacco a un’eventuale trattativa. La questione, comunque, è allo stato embrionale: si vedrà.


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