Cavani all'Inter: ecco la proposta di Marotta

Con Lukaku verso la Juve, la società nerazzurra prova l’assalto al Matador
Cavani all'Inter: ecco la proposta di Marotta© AFPS
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Prima l’accordo con il giocatore, poi si passerà al club. Per Cavani, l’Inter ha scelto la strategia già adottata per Lukaku. La speranza, a questo punto, è che la conclusione sia diversa. Soprattutto se, come sembra, la Juventus ha ormai messo la freccia per il belga. Attenzione, nulla è ancora definito, ma il fatto che il club nerazzurro abbia cominciato a muoversi con sempre maggiore decisione sull’uruguayano è un segnale preciso. Tanto più che sono già stati coinvolti un paio di agenti - un argentino, Simonian, e un italiano -, che avranno il compito di indirizzare l’operazione anche con il Psg. Il club nerazzurro, però, vuole giocarsi tutte le carte a disposizione e quindi punterà anche al richiamo del “cuore”.

Cavani all'Inter, la chiave è Godin

Già perché a Parigi Cavani non ha nessun connazionale in spogliatoio. In quello nerazzurro, invece, ne troverebbe addirittura due: Vecino e, soprattutto, il neo-arrivato Godin, che è pure il capitano della Celeste. Tra i due c’è un legame speciale come si è visto anche in occasione dell’amichevole tra Inter e Psg di sabato scorso a Macao. Oltre che affrontarsi in campo, i due hanno chiacchierato e scherzato al di fuori, raggiunti anche da Vecino. E chissà che nei discorsi non sia già saltata fuori l’ipotesi di ritrovarsi tutti assieme a Milano. Se non è accaduto, la sensazione è che una telefonata in questo senso scatterà nei prossimi giorni.

La proposta dell'Inter a Cavani

Il primo nodo sciogliere, riguarda le effettive intenzioni di Cavani per il suo futuro. Ha un ingaggio ricchissimo, attorno ai 12 milioni di euro, ma un solo anno di contratto con il Psg. In Francia, lui, come la sua famiglia, si trova bene, ma è arrivato il momento di prendere una decisione. E già per oggi è atteso un suo segnale. L’Inter è un’opportunità per tornare in Italia, trovare nuovi stimoli e, a 32 anni, allungare la carriera ad alto livello. Per lui, infatti, sarebbe pronto un triennale da 9 milioni di euro (bonus compresi), vale a dire lo stesso ingaggio a cui aveva detto sì Lukaku… Restare a Parigi, invece, vorrebbe dire puntare nuovamente al bersaglio grosso della Champions, dopo una serie di fallimenti, ma farlo per un’ultima volta, per poi, magari, spostarsi in un altro tipo di calcio con un ultimo mega-contratto, approfittando del fatto che il suo cartellino non costerà nulla. Questa estate, invece, il prezzo sarà ancora alto. E il Psg, alle prese pure con il caso-Neymar, non pare così propenso a concedere favori, al di là dei buoni rapporti con l’Inter. 

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