"Psg-Neymar: prove di riconciliazione e segnali distensivi"

Secondo "L'Equipe" la permanenza del campione brasiliano a Parigi diventa ogni giorno più probabile. E Tuchel in conferenza: "Si è allenato bene ma la società è stata chiara: finché la situazione non è risolta, non giocherà"
"Psg-Neymar: prove di riconciliazione e segnali distensivi"© AFPS
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PARIGI - Sembra sempre più probabile la permanenza di Neymar al Paris Saint Germain. Con la fine del mercato che si avvicina, infatti, e la mancanza di offerte congrue per i francesi al valore del giocatore, il Psg prova a ricomporre la frattura nata quest'estate. Come rivela "L'Equipe", insomma, non esiste una guerra tra il club della capitale francese e il brasiliano, bensì ci sono in essere dei discorsi portati avanti civilmente. Qualche segnale di distensione si è visto e, fermo restando la volontà di Neymar di lasciare Parigi per tornare al Barcellona, al momento Ney resta la stella del Paris Saint Germain. Intanto il tecnico dei parigini Thomas Tuchel, nella conferenza stampa pre-Tolosa, a proposito del brasiliano, afferma "Neymar si è allenato bene ma la società è stata chiara: finché la situazione non è risolta, non giocherà". Il giocatore resta al centro delle trattative di mercato e in vista di una possibile cessione il Paris Saint Germain non vuole correre il rischio che si faccia male. "Ma è sempre piu' in forma, si è allenato bene in settimana con la squadra, l'umore è buono", precisa l'allenatore tedesco, che non fissa scadenze ma ammette: "La situazione oggi non è risolta, ma potrebbe esserlo domani...".

Neymar-Psg: la situazione

Nonostante il Barcellona, sotto il pressing di Messi, resti l'unica squadra a fare sul serio, a differenza di Real e Juve, altre due squadre indicate come possibili destinazioni, sembra ormai lontana la possibilità di un trasferimento così oneroso negli ultimi giorni del mercato. Anche in Spagna, infatti, come riporta "As", sta prendendo piede l'idea che sia lo stesso attaccante brasiliano a rendersi ormai conto che non è affatto semplice lasciare il Psg visti anche i 37 milioni di euro a stagione che i francesi gli garantiscono per tre anni, almeno. Neymar, infatti, negli ultimi giorni si è fatto vedere molto più partecipativo anche in allenamento e anche con il ds Leonardo il rapporto pare migliore rispetto a qualche settimana fa.

"Non è detta l'ultima parola"

"Solo se arriverà, dunque, un'offerta che soddisfi il Psg, Ney andrà via, altrimenti avrà come sempre un comportamento professionale nei confronti del Psg" trapela dall'entourage del giocatore. Secondo "Sport", tuttavia, non è detta ancora l'ultima parola perché nei prossimi giorni il Barça potrebbe far arrivare a Parigi una nuova offerta per accontentare Messi e far ritornare O'Ney in Catalogna. Nonostante l'arrivo di Griezmann, la cessione in prestito di Coutinho e la voglia di far accasare altrove anche Rafinha sembrano essere le operazioni giuste per permettere alla squadra blaugrana di confezionare l'offerta giusta per riportare a casa la stella brasiliana.


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