Thiago Motta: "Salviamo il Genoa. 2-7-2? Solo una provocazione"

Prime parole da neo tecnico rossoblù: "Un onore tornare qui da allenatore. Devo ringraziare Preziosi per l'opportunità, con lui ci capiamo al volo"
Thiago Motta: "Salviamo il Genoa. 2-7-2? Solo una provocazione"© LAPRESSE
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GENOVA - E' iniziato il regno di Thiago Motta al Genoa. Il neo tecnico rossoblù, a Sky Sport, ha rilasciato le sue prime parole: "Sono tanto emozionato per questo ritorno, tornare al Genoa da allenatore è una grande opportunità e un onore dopo quello che abbiamo fatto dieci anni fa. Gasperini e Mourinho? Ho ricevuto messaggi di in bocca al lupo da tante persone, ho ringraziato tutti perchè prima avevo la fortuna di lavorare con questi grandi allenatori, ora li affronterò come un collega: sono molto motivato, conosco le loro capacità ma allo stesso tempo so di poter allenare una squadra come il Genoa. Spero si vedrà il mio pensiero di calcio, cercherò tutti giorni di far credere i giocatori nel loro lavoro, perchè poi i risultati arrivano di conseguenza. Ho analizzato le gare fatte con Andreazzoli, ma non ero dentro per giudicare, anche per rispetto di Aurelio, ma ora ci sono io e cercherò di mettere in pratica quello che penso. Sono convinto che i giocatori potranno fare meglio".

"2-7-2 una provocazione, non bisogna dare importanza ai numeri"

"Il 2-7-2? Una provocazione - rivela Thiago Motta -, ne ho parlato solo perchè penso che non bisogna dare tanta importanza ai numeri, dipende dalle caratteristiche dei giocatori che devono stare al centro della squadra. Preziosi? Con lui ci siamo capiti subito, mi conosce alla perfezione e anche io, lo ringrazio per l'opportunità. Salvare io il Genoa? Lo salveremo tutti, sono convinto che questi giocatori possono fare molto meglio di quello che hanno fatto fino ad ora. L'Inter stasera? Prima penserò al Genoa, poi guarderò tutta la Champions, amo il calcio e penso che si può imparare dalle altre squadre" ha concluso il neo tecnico rossoblù.  


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