Gabigol, frecciatina all'Inter: "Avrei meritato più spazio. Futuro? Pronto a giocare ovunque"

L'attaccante brasiliano sta facendo benissimo con il Flamengo e sabato sera affronterà il River Plate nella finale di Coppa Libertadores. Intanto, ad AS, confessa: "Ho imparato tante cose nel mio periodo in Italia, anche se ho avuto poche opportunità. Il campionato spagnolo mi piace"
Gabigol, frecciatina all'Inter: "Avrei meritato più spazio. Futuro? Pronto a giocare ovunque"© Getty Images
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ROMA - 29 gol in 37 partite. Sono questi i numeri di Gabigol con il Flamengo. L'attaccante brasiliano, in prestito al club di Rio de Janeiro dall'Inter, sembra aver ritrovato il sorriso e i gol. La sua esperienza in italia non è stata esaltante e, dopo il prestito in Portogallo al Benfica, sembra esser tornato ai livelli di quando i nerazzurri lo prelevarono dal Santos. Con i suoi gol ha trascinato i rossoneri in finale di Coppa Libertadores. Gabigol e compagni, infatti, affronteranno il River Plate campione in carica sabato sera. Primo in classifica e capocanniere del Brasileirao, per il 23enne brasiliano è davvero un periodo di grazia.

L'esperienza all'Inter e il futuro

Gabigol, intanto, in un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo AS, ha portato indietro la macchina del tempo, tornando sulla sua esperienza all'Inter: "Ho imparato tante cose nel mio periodo in Italia anche se ho avuto poche opportunità. Sono arrivato con grandi motivazioni per mostrare il mio miglior calcio, mi sono sempre dato da fare in allenamento, ho cercato di imparare la filosofia di ogni allenatore in un ambiente nuovo per me. Forse con un po' di continuità il risultato sarebbe stato diverso. Ho sempre rispettato le decisioni degli allenatori comunque, anche se sapevo che avrei potuto giocare con maggior frequenza". I numeri sono tornati a dargli ragione e quindi è inevitabile parlare di futuro: "Il Brasileirao è uno dei campionati più combattuti al mondo. Essere il capocannoniere dell'ultima stagione è stato molto importante nella mia carriera e spero di riuscirci di nuovo. È il risultato del lavoro duro e dimostra la mia evoluzione. Mi sento pronto per segnare in Brasile, Inghilterra, Germania, Spagna... ovunque! Preferenza alla Spagna? È un campionato che mi piace, lo seguo, è uno stile di calcio che mi piace perché rapido e di alto livello tecnico".


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