Adolfo Gaich, la Roma in pressing

Nei prossimi giorni summit per l'attaccante del San Lorenzo: ha 20 anni e costa 10 milioni
Adolfo Gaich, la Roma in pressing
Alfredo Pedullà
3 min

ROMA - Il mercato, certo. La Roma è attenta alle evoluzioni: cerca un terzino, ma soprattutto ha messo gli occhi su un ragazzone argentino di sicuro talento. Si chiama Adolfo Gaich, classe 1999, punto di forza del San Lorenzo (il club caro a Papa Francesco) con un contratto in scadenza nel 2021. Bene, nei prossimi giorni è previsto un summit in Italia, probabilmente a Roma, per studiare la fattibilità dell’operazione. Gaich ha una valutazione di dieci milioni, è il nuovo che avanza e già la scorsa estate era stato seguito dal altri club italiani (Lazio, Fiorentina e Milan). Un particolare importante: Gaich non è comunitario, anche se sta lavorando per ottenere lo status. La Roma è al completo, avendo ingaggiato Cetin e Mkhitaryan, ma il summit sottintende la volontà di lavorare per il futuro.

Adolfo Gaich, Shrek o Genocida del gol

E’ il suo soprannome (Shrek) tanto per tralasciare quello più sanguinoso (“El Genocida del gol”), metafore che sintetizzano le indubbie qualità. Un autentico ariete dall’alto dei 190 centimetri, caratteristiche che lo portano spesso a caricarsi la squadra sulle spalle. L’enorme fisico e l’invidiabile tattica fanno di lui uno dei nuovi talenti più ricercati nel Sudamerica. Al San Lorenzo dal 2014, passo dopo passo ha cercato e raggiunto la visibilità che cercava. Titolare dal 2018, questo è l’anno della sua consacrazione. Tra Sudamericano e Sub 20 è balzato agli onori della cronaca: memorabile una tripletta al Venezuela al massimo del repertorio (tiro potente, colpo di testa e conclusione chirurgica). Chi conosce bene Gaich, assicura: sarebbe una cifra spesa non bene ma benissimo, considerata l’età, i margini di miglioramento, eventuali e varie. La Roma, sempre aggrappata a super Dzeko, deve ovviamente pensare al futuro e già dalla scorsa estate sta seguendo il potente Adolfo con relazioni eccellenti, le stesse che hanno intrigato altri club in giro per l’Europa. La strategia può essere quella di giocare d’anticipo.

 


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