E’ una vigilia insolita, nella storia più recente del Napoli la più atipica che si possa ricordare, con un allenatore che andrà a sedere su una panchina ormai schiodata dal terreno e un altro, uno dei suoi «figliocci», pronto a subentrare. In Napoli-Genk c’è la sintesi del calcio pazzo, quello di un club che può qualificarsi per gli ottavi di Champions, persino da primo, e che però sta pensando seriamente di cambiare il proprio allenatore, non uno qualsiasi, ma Carlo Ancelotti, delegando per la successione Rino Gattuso. Diventa paradossale ma vero l’aspetto tecnico, cioè la partita in sè, nella quale c’è comunque in palio la qualificazione, perché esiste anche il rischio che il Napoli esca. E non diventerebbe un dettaglio, tutto ciò: perché gli ottavi valgono trenta milioni di euro, circa, tutto compreso. Ancelotti o Gattuso, a domani.
Il tweet di Ancelotti
In serata il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti ha pubblicato sulle sue pagine social una frase per caricare tutto l'ambiente a poche ore dalla sfida di Champions contro il Genk, decisiva per il passaggio agli ottavi di finale: "E' un momento importante"