© Juventus FC via Getty ImagesRiflessioni in corso, il Milan sta cominciando a valutare alternative per l’attacco. Il tentennamento di Zlatan Ibrahimovic non è stato preso come un segnale positivo dalla dirigenza, che ha deciso nelle ultime ore di iniziare a sondare il terreno per altri attaccanti. C’è ancora fiducia per Ibra, perché il sogno di Boban e Maldini è sempre quello di riportare lo svedese in rossonero per rilanciare la squadra e creare entusiasmo nel girone di ritorno, ma allo stesso tempo il club non vuole farsi cogliere impreparato nel caso arrivasse un no alla proposta formulata più di venti giorni fa. Il silenzio dello svedese lascia ancora tutto aperto, e c’è ancora uno scoglio legato all’ingaggio e alla durata del contratto da superare, e il Milan ha fatto trapelare di non voler rilanciare la sua proposta. Mino Raiola sta cercando di ottenere il massimo e tiene aperto anche un canale con il Napoli per capire l’intenzione di Aurelio De Laurentiis dopo aver scelto Gattuso al posto di Ancelotti. Così il Milan nelle scorse ore ha iniziato a muoversi con Mario Mandzukic. C’è stata una prima telefonata tra Boban e l’attaccante croato, legati non solo dalle stesse origini ma soprattutto da una stima reciproca. Mandzukic è il classico attaccante d’esperienza, con la cattiveria giusta, che potrebbe fare al caso del Milan.
Mandzukic in azione con la maglia della Juventus
Milan, Boban chiama Mandzukic e la Juve
Si tratta di un contatto esplorativo tra il Milan e il giocatore e non solo, anche con la Juve c’è stato un colloquio per capire la situazione contrattuale di Mandzukic. La società bianconera l’ha messo ai margini del progetto dopo che il giocatore aveva rifi utato qualsiasi destinazione in estate, e in attesa del mercato di gennaio non avrebbe problemi ad accettare i rossoneri. Piuttosto il nodo più grosso è rappresentato dall’ingaggio. L’attaccante percepsice sei milioni netti a stagione, sotto contratto con la Juve fino al 2021, e il Milan non vuole arrivare a quelle cifre, considerando anche i 33 anni del croato. Boban ha percepito che la trattativa tra la società di Agnelli e il Manchester United è in una fase di stallo e ha provato a capire quanto margine di manovra ci sia a gennaio. Il giocatore non ha chiuso le porte e sta valutando ogni soluzione, si sente bene dal punto di vista fi sico e voglioso di giocare ancora ad alti livelli. Il rapporto ormai deteriorato con la Juve porterà il giocatore a riflettere seriamente sul cambio di maglia con la riapertura della sessione invernale.
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