© APLa Roma si muove. Petrachi, ieri in viaggio per Firenze con la squadra, è alla ricerca di soluzioni low cost per migliorare la rosa. Cerca una sistemazione per Kalinic, arrivato in prestito dall’Atletico Madrid con un ingaggio importante, superiore ai due milioni a stagione. Se il direttore sportivo riesce a girarlo in un altro club può liberare il posto per un altro attaccante. Kalinic piace alla Fiorentina e al Genoa, viene da due stagioni negative, alla Roma si è infortunato ma non è riuscito a inserirsi nei meccanismi di gioco di Fonseca. Per il ruolo di nuovo vice Dzeko Riso spinge per Petagna, mentre Raiola ha proposto Kean. Ma Ancelotti, che lunedì sarà ufficialmente il nuovo allenatore dell’Everton, ha posto il veto alla cessione dell’ex juventino. E’ difficile arrivare anche a Petagna, sul quale la Spal ripone tutte le sue residue speranze di salvezza. Invece un attaccante alla portata della Roma è Mariano Diaz, ormai finito ai margini della prima squadra al Real Madrid. Lo hanno offerto i suoi procuratori, si può prendere gratis, ma ha un ingaggio di 4,5 milioni a stagione.
Calhanoglu, scambio di prestiti con Perotti?
Altri due giocatori per i quali Petrachi sta cercando offerte sono Juan Jesus e Perotti. Il primo è quello che ha maggiori possibilità di partire, lo vuole il Bologna. Perotti, che nelle ultime partite sta trovando spazio, ha il problema di un ingaggio alto (tre milioni più bonus), ma piace al Milan e alla Sampdoria, alla ricerca di un attaccante esterno. Petrachi ha un discorso aperto con il club rossonero, per uno scambio di prestiti. La Roma considera Calhanoglu un profilo molto interessante, ma Pioli non sembra intenzionato a privarsi del turco con passaporto tedesco che può ricoprire più ruoli. Calhanoglu potrebbe partire solo se a Milano sbarcasse Ibrahimovic, inoltre i dirigenti rossoneri stanno valutando la possibilità di privarsi di Rebic.