© LAPRESSEBOLOGNA - L’appuntamento è tra oggi e domani, i capi del Bologna dopo aver incontrato il giorno prima di Natale il direttore sportivo Giovanni Sartori parleranno nelle prossime ore con Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta. A oggi ecco i numeri che ballano per un’operazione che si presenta sufficientemente complicata, anche perché Gian Piero Gasperini preferirebbe che Musa Barrow diventasse la contropartita per l’arrivo a Bergamo di un difensore: fin qua il Bologna ha offerto per il giovane attaccante gambiano 12 milioni di euro più bonus, mentre l’Atalanta ne sta pretendendo 20. Ora che la Dea sia una bottega molto cara dove da anni si vende anche l’oro è un segreto conosciuto da tutti, ma questa è una richiesta che stride riguardo a un’altra trattativa che Sartori ha in ballo con il Verona per lo stesso Barrow. All’atto pratico, sapendo che Gasperini è interessato a Kumbulla, i responsabili dell’area tecnica gialloblù avrebbero chiesto come contropartita per il loro difensore Barrow più 10 milioni di euro. E allora delle due, l’una: o Kumbulla vale 30 milioni, e a dire la verità ci sembra una cifra esagerata o se ne vale 20 ecco che l’attaccante del Gambia almeno dai dirigenti del Verona è valutato sui 10.
C’è tuttavia un particolare non di poco conto che va tenuto in considerazione per quanto riguarda il domani di Barrow: sia questo giovane attaccante del Gambia che il suo agente Luigi Sorrentino stanno spingendo nei confronti di Sartori affinché l’Atalanta favorisca la sua cessione al Bologna, avendo scelto Sinisa Mihajlovic come l’allenatore giusto per crescere. Insomma, un conto è se Gasperini deciderà di trattenere Barrow a Bergamo, e un altro è se acconsentirà al suo addio, perché se così sarà ecco che questo giovane attaccante vuole a tutti i costi il Bologna. E gli stessi dirigenti rossoblù sono a conoscenza da giorni di questa preferenza di Barrow. Domanda: fino a che cifra potrà spingersi Sabatini? Non oltre i 15 milioni e soprattutto a un patto: che l’Atalanta accetti un’operazione in prestito con obbligo di riscatto nel giugno prossimo.