Lobotka al Napoli, cosa manca per chiudere

C'è da limare qualche dettaglio con il Celta Vigo: 48 ore decisive. Intanto si allena ancora con la squadra spagnola
Lobotka al Napoli, cosa manca per chiudere© EPA
3 min

NAPOLI - Dev’esserci la buona volontà di entrambi, adesso, del Celta Vigo e del Napoli di riuscire a trovare una soluzione vantaggiosa per entrambe e non è solo una questione di danaro, su quelli ci si accorda sempre, ma di opportunità che spingano a credere in un affare che Stanislav Lobotka sta pilotando a modo suo, come farebbe un regista (ma guarda un po’). Lobotka pensa al Napoli, alla Champions, al doppio appuntamento con il Barcellona, a una città che Hamsik gli ha raccontato nei dettagli e gli ha persino suggerito di scoprire: lui ha già detto sì, non ci sarà neanche da preparare un contratto nel quale sono riportate cifre e condizioni, ma c’è da attendere che quel gap venga eliminato.

Lobotka al Napoli, strada intrapresa

Il Celta Vigo ha però bisogno di un sostituto, un centrale che possa consentire di continuare a credere nella salvezza e che non apra a un vuoto tecnico poi incolmabile: c’è un’idea Nzonzi, in questo momento al Galatasarsy, e poi altre cose da verificare, che ritardano l’appuntamento con De Laurentiis. L’agenda ormai è delineata: tra oggi e domani l’incontro conclusivo. Il Napoli non può più aspettare. I venti milioni offerti dal Napoli (tre per il prestito, diciassette per il riscatto obbligatorio a giugno), sono invitanti, ma non indurranno all’impazienza, perché c’è una squadra che ha bisogno di uomini in organico. E poi, rimangono sempre due milioni di differenza a separare un sì da un ni, che è sempre meglio di un no, perché ormai la strada è intrapresa.

Lobotka si allena con il Celta

Intanto oggi Lobotka si è allenato ancora con i compagni del Celta Vigo. Il centrocampista slovacco sta spingendo per la cessione, ma evidentemente ancora non c'è accordo totale fra le parti. Ieri sera lo stesso Lobotka ha assistito davanti alla tv alla sconfitta del Napoli contro l'Inter dell'amico Skriniar con tanto di storia postata su Instagram.

Leggi l'articolo completo nell'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio




 


© RIPRODUZIONE RISERVATA