MILANO - Il (buon) lavoro di Stefano Pioli sulla panchina del Milan è sotto gli occhi di tutti, ma potrebbe non bastare per strappare una conferma per la prossima stagione. Il tecnico emiliano viaggia con una media punti di 1,5 a partita in 18 gare disputate, con 7 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte, un ruolino che non ha permesso di avvicinarsi a quel quarto posto che ora mette a rischio la sua posizione. Nonostante gli elogi di Boban e Maldini, una parte della società rossonera spinge per il cambiamento.
Innovazione
Pioli resterebbe al timone del Milan solo in caso raggiunga il quarto posto e/o vinca la Coppa Italia: obiettivi entrambi complicati. Voci sempre più insistenti dalla Germania affermano che Ivan Gazidis avrebbe già fatto firmare un pre-contratto con Ralf Rangnick, attuale Head of Sport and Development Soccer della Red Bull. Ma non c'è solo l'ex tecnico del Lipsia, perchè nella rosa dei papabili sono presenti anche vecchi pallini: il primo è per forza di cose Luciano Spalletti, già contattato prima della scelta Pioli [...]
LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SULL'EDIZIONE DIGITALE DEL CORRIERE DELLO SPORT