© Juventus FC via Getty ImagesTORINO - In questo momento tutto è fermo nel campo delle ipotesi. Quando riprendere, se riprendere, quando terminare. E via discorrendo. In questo contesto resta in piedi anche l'idea di una stagione che possa andare oltre la fatidica data spartiacque del 30 giugno, con tutto quello che ne consegue a livello normativo o burocratico, basti pensare a trasferimenti già depositati o al termine dei prestiti in corso. Accelerando magari alcuni ragionamenti legati al rinnovo di contratto di tutti quei giocatori attualmente in scadenza. A tale proposito in casa Juve la situazione è abbondantemente sotto controllo, se la trattativa più attesa resta quella legata al futuro di Paulo Dybala, è altrettanto vero che ci sarà modo per farla decollare a bocce ferme quando tutto sarà finito considerando come l'accordo con la Joya sia in scadenza nel 2022. Mentre per i giocatori che sulla carta avrebbero fretta, tutto dovrebbe rientrare tra le proverbiali semplici formalità: Gigi Buffon, Giorgio Chiellini e Blaise Matuidi, in rigoroso ordine alfabetico.
Buffon
Un altro giro di giostra, almeno. Questo è ciò che dovrebbe riservare il futuro del leggendario portiere bianconero. Tornato alla base dopo un anno al Psg, Buffon si è confermato in perfette condizioni sotto ogni punto di vista: sempre pronto in campo, leader nello spogliatoio. Rivestendo nel migliore dei modi anche questo inedito ruolo di dodicesimo, alle spalle di Wojciech Szczesny. Decide lui insomma se continuare, la decisione sembra andare verso un altro anno in bianconero, non tanto e non solo per scrivere altri record (per ora è appaiato a Paolo Maldini a quota 647 tra i giocatori con più presenze in serie A), quanto perché anche a 42 anni è un calciatore vero: «Non so cosa farò l'anno prossimo, è vero che due anni fa praticamente mi ero ritirato e poi è successo quello che è successo. Perché non sto smettendo? Perché sto bene. E per avere rispetto dei sogni che avevo quando ero Gigi bambino», le ultime parole sul proprio futuro di Buffon. Che sanno di rinnovo.
Chiellini
Una pura formalità sarà essere anche quella legata al rinnovo di capitan Chiellini, ormai completamente ristabilitosi anche dal grave infortunio che lo ha costretto ai box da fi ne agosto a febbraio. L'intenzione anche per lui è di valutare ormai di stagione in stagione, lo slittamento dell'Europeo di un anno prolungherà anche la sua carriera in azzurro, mentre l'accordo con la Juve fino al 2021 (almeno) non è mai stato in discussione, in attesa della firma.
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