© LAPRESSEBOLOGNA - Cominciamo dalle certezze: di fronte alla cifra giusta, il Bologna farebbe di tutto e di più per riportare Lyanco Evangelista a Casteldebole e al tempo stesso il difensore brasiliano sarebbe felice di poter riabbracciare Sinisa Mihajlovic. Come poi d’altra parte Lyanco ha ribadito anche nei giorni passati, "se tornerò al Bologna? Mai dire mai". Siamo alla notizia delle ultime ore: Walter Sabatini e Riccardo Bigon non hanno mai mollato la presa, potranno anche dire di non pensare più a Lyanco ma è solo per il gioco delle parti, perché in realtà il coordinatore delle aree tecniche di Bologna e Montreal Impact e il direttore sportivo rossoblù continuano a non perderlo di vista. Non stando addosso a Urbano Cairo, che non chiederebbe altro per poter alzare i numeri, ma tenendo informato il suo procuratore sul grande interesse nei confronti del difensore. Ed eccoci all’interrogativo scomodo, conoscendo come e quanto la bottega di Cairo sia da sempre molto costosa: Lyanco al Bologna è un’operazione impossibile nel corso del prossimo mercato? No, impossibile non è, diciamo che con il passare del tempo almeno in parte lo scenario è cambiato, diventando di conseguenza solo un’operazione difficile. Certo, difficile resta, inutile nasconderlo.
Il che significa quanto segue: affinché Mihajlovic possa di nuovo contare su questo difensore brasiliano che lanciò quando abitava sulla panchina del Torino e che poi volle a Casteldebole alla fine di gennaio di un anno fa saranno necessarie tre condizioni. La prima: Cairo deve pretendere una cifra ragionevole, considerato che nel caso in cui continuasse a chiedere la luna, nonostante la stima che il Bologna ha in Lyanco, finirebbe per voltargli le spalle. La seconda: Joey Saputo deve essere disposto a fare un investimento importante, perché se vuoi uno delle potenzialità del difensore brasiliano non puoi pensare di vestirlo di rossoblù con una girata di cappello. Della serie: per Lyanco ci vorranno sempre dai 10 ai 12 milioni di euro, nonostante la nuova realtà del mercato alla luce della pandemia. Ricordiamo che nella passata estate Cairo chiedeva 20 milioni per il suo difensore.