A tutto Icardi. La Juve fa davvero sul serio: è Maurito l’obiettivo principale del mercato al tempo del coronavirus e per questo c’è stato un contatto con il Paris Saint Germain. Il progetto è ben definito e porta alla costruzione di un tridente da sogno completato da Dybala e Ronaldo, in una staffetta tutta argentina con Higuain, ormai prossimo all’addio. Le attenzioni bianconere per il bomber non sono certo una novità, perchè a più riprese nelle ultime estati i dirigenti juventini ci hanno provato. Già quattro anni fa, prima di piombare sul Pipita, erano stati fatti dei sondaggi. Lo scorso anno, poi, prima dello sbarco sotto la Tour Eiffel, il centravanti era stato a lungo nei radar dei campioni d’Italia. Ma il muro alzato dall’Inter, in un mercato ricco di punture reciproche tra le due società, aveva reso impossibile l’affare.
Icardi alla Juve, contatto fra le società
Ora le condizioni sono diverse e c’è un fatto nuovo. Si narra, infatti, di un fresco contatto tra il direttore dell’area tecnica Fabio Paratici e il direttore sportivo del club parigino Leonardo per fare il punto sulla situazione di Mauro e per capire i contorni del possibile affare. Il discorso, quindi, è avviato e potrà essere approfondito appena si capirà meglio l’orizzonte della stagione. La data della eventuale ripresa condizionerà l’operatività delle varie società e quindi per ora si procede lentamente ma su un percorso ben delineato. Quello che dovrebbe portare Icardi alla Juve. La strada è tracciata anche se, naturalmente, per arrivare al traguardo ci sono altri passaggi da effettuare. Il primo è il riscatto del giocatore da parte del Psg. I campioni di Francia infatti possono esercitare il diritto versando 70 milioni all’Inter, come da intese della scorsa estate, e la mossa non appare in dubbio, nonostante la parabola discendente della stagione di Maurito. Un inizio roboante, con gol a raffica, e poi un brusco stop da gennaio in poi. Il riscatto è il viatico per la fase successiva. L’acquisto del bomber da parte della Juve passerebbe necessariamente da un’intesa con il Paris Saint Germain, visto che appare impossibile un accordo con l’Inter. I nerazzurri potrebbero comunque sorridere perchè, nonostante Icardi in bianconero, otterrebbero dal Psg 15 milioni in più, in base ad una clausola che prevede tale cifra aggiuntiva in caso di cessione ad una società italiana.
Icardi alla Juve: nell'affare Pjanic, Douglas Costa e Alex Sandro?
L’investimento per i bianconeri sarebbe quindi di 85 milioni, quindi decisamente ingente, anche in considerazione delle conseguenze economiche che l’emergenza coronavirus avrà sui conti dei club. La Juve però avrebbe degli argomenti che potrebbero risultare decisamente convincenti per i parigini. Anche perchè è logico immaginare che, proprio per la liquidità ridotta a disposizione, il prossimo sarà un mercato fortemente improntato all’utilizzo degli scambi. E questo affare non farebbe eccezione. I jolly da calare sul tavolo della trattativa sono giocatori che fanno decisamente al caso del Psg e che potrebbero consentire ai bianconeri di abbassare l’apporto in contanti. Le carte sono già state svelate. La più redditizia potenzialmente risponde al nome di Pjanic, valutato dalla Juve attorno ai 60 milioni. Il regista è da tempo nel mirino dei parigini, che nelle scorse sessioni di mercato si erano già fatti avanti senza successo. Chissà che questa non possa essere la volta buona. E poi ci sono Douglas Costa e Alex Sandro: di fronte a un’offerta da 40 milioni (a testa, naturalmente), la Juve potrebbe ragionare sulla posizione di entrambi. Senza dimenticare De Sciglio, già a gennaio a un passo dal trasferirsi in Francia. Tutte le strade portano a Icardi.