Paratici apre a Pogba: "È un grandissimo giocatore ma..."

Il ds della Juve non nasconde l'apprezzamento per il francese e svela la strategia per i rinnovi. Poi su Ronaldo: "Lui è un brand, è diverso dagli altri"
Paratici apre a Pogba: "È un grandissimo giocatore ma..."
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"Sarà un mercato creativo ed elastico" ha promesso Fabio Paratici, ds della Juventus, in un'intervista rilasciata a Sky Sport. Il dirigente bianconero ha spiegato come il Coronavirus avrà un'incidenza anche sul calciomercato, che sarà certamente più contratto e con prezzi meno stellari. Paratici ha parlato anche di uno degli obiettivi estivi della Juve: "Pogba è un grandissimo calciatore, ma sicuramente questo tipo di giocatore farà fatica a trovare squadre che possano pagare il loro salario. In un mondo normale il loro ingaggio avrebbe avuto un certo tipo di excursus, adesso logicamente faranno fatica. Scambiando i calciatori il loro valore di mercato non scende, sui salari si starà molto più attenti", ha detto. Poi su Cristiano Ronaldo: "CR7 è un giocatore diverso dagli altri, è un brand che porta ad un aumento esponenziale dei ricavi. Per gli altri calciatori con ingaggi alti, invece, sarà molto più difficile".

Juve, Paratici: "Higuain è preoccupato"

"I rinnovi di Chiellini, Buffon sono in dirittura d'arrivo. E credo anche per Dybala, questa sosta ha interrotto un po' le comunicazioni, però anche lì la nostra volontà e di farlo rimanere con noi il più a lungo possibile". Paratici ha parlato di un modello NBA per il futuro, anche nel mondo del pallone, nonostante le differenze: "Le società avranno qualche difficoltà economiche, bisognerà trovare nuove formule. Tra i vari sistemi, ho pensato che la NBA possa essere qualcosa da cui prendere spunto. Ci sono molti scambi, c'é il salary cap e il Draft, quindi molte differenze con il nostro sistema. Negli States la lega funge da camera di compensazione per le società, nel calcio chi si avvicina è la Premier League. Io dalla NBA prenderei subito quello degli scambi".

Juve, Paratici: taglio stipendi e ripresa

Il ds della Juventus ha parlato anche della decisione di tagliare gli stipendi e dell'accordo raggiunto con la squadra. "È stato molto facile trovare un accordo innanzitutto perché abbiamo dei calciatori straordinari, dei campioni che hanno capito immediatamente il momento. In secondo luogo abbiamo un presidente che è garante, che ha un rapporto quotidiano con i calciatori, si fidano di lui e ci sono voluti pochi giorni". Sulla ripresa: "Mi viene naturale rispondere che non vedo l'ora di ricominciare. Detto questo dobbiamo rispettare le regole. Abbiamo degli attori, i calciatori, che sono preoccupati. Dobbiamo capirlo e capire le istituzioni. Non è facile, sono decisioni difficili da prendere".

Juve, Paratici: "Seguiamo Chiesa e Tonali"

Sui parametri zero: "Sono opportunità che si presentano nel mercato. Noi cerchiamo sempre di costruire la miglior squadra possibile". Sul possibile scambio Pjanic-Arthur con il Barcellona: "Con i grandi club non parliamo solo di calciatori". Infine sui giovani italiani: "In Italia c'è una generazione di giovani interessanti, che giocano in squadre forti e che bisogna seguire con attenzione, da Chiesa e Tonali Castrovilli, la Nazionale sta dando una bella vetrina a questi calciatori".


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