© EPAMILANO - Un colpo da lockdown. Già perché proprio quando tutto si è fermato, l’Inter ha fatto scattare l’operazione Hakimi. Insomma, un corteggiamento lungo tre mesi, ma fruttuoso, visto che il club nerazzurro vede il traguardo, tanto che lo sbarco alla Pinetina del laterale marocchino, in questa stagione in prestito al Borussia Dortmund ma di proprietà del Real Madrid, sembra davvero vicino. In Germania, sono convinti che già nel week-end si possa sbloccare tutto, approfittando del fatto che oggi si concluderà la Bundesliga. Da viale della Liberazione, invece, viene diffusa grande cautela. «C’è ancora tanto da lavorare», è il messaggio. La sensazione, però, è che arrivati a questo punto sarebbe sorprendente se saltasse tutto. Anche perché con il giocatore l’intesa è stata già raggiunta, sulla base di un quinquennale da circa 5 milioni di euro più bonus, che beneficerà del Decreto Crescita. Manca ancora quella con le “Merengues”, ma si sta lavorando per mettere le basi a un accordo. La valutazione del cartellino, infatti, si aggira attorno ai 40 milioni di euro, o poco più, e la direzione imboccata è quella del trasferimento a titolo definitivo. Restano poi da definire anche i bonus per il Real e le modalità di pagamento.
Devastante
Tanto per intendersi, l’Inter è rimasta conquistata da Hakimi in occasione del match di Champions a Dortmund. In quell’occasione, infatti, il marocchino fu devastante con la sua propulsione offensiva, travolgendo ogni nerazzurro che gli si metteva di fronte e arrivando a firmare una doppietta decisiva nel 3-2 in rimonta dei gialloneri.
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