Braida: "Messi all'Inter? A Barcellona è un re, ma tutto è possibile..."

L'ex ds blaugrana: "Napoli? Gattuso sa il fatto suo, è pronto alla sfida. Maradona? Il Milan provò a prenderlo"
1) Lionel Messi© Getty Images
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NAPOLI - "Il Napoli ultimamente l'ho visto abbastanza bene, è cresciuto e pronto a sfidare il Barcellona". È l'opinione di Ariedo Braida che, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha spiegato: "Per Gattuso sarà fondamentale preparare bene fisicamente, ma soprattutto mentalmente, la squadra. Anche a livello tattico, perchè per affrontare il Barça serve disciplina. Per limitare Messi bisogna dargli meno spazio possibile e per passare il turno il Napoli dovrà essere un'orchestra perfetta. Il Camp Nou vuoto può aiutare, nonostante senza pubblico non sia vero calcio". A livello tattico "Gattuso non ha bisogno di consigli, sa il fatto suo. Ma il centrocampo del Barcellona, nonostante le assenze di Busquets, Vidal e Arthur è competitivo. Setien potrà schierare Riqui Puig, un piccolo Baggio con gran talento, sarà utile anche De Jong. È una grande squadra che partirà comunque favorita".

Su Lionel Messi: "È magico, può inventare in qualsiasi momento. Sono tanti i giocatori bravi, ma lui è veramente speciale: può segnare come e quando vuole. Stravedo per lui, di simili ne nascono uno ogni 30 anni. Maradona? Paragone impossibile, entrambi sono fantastici e se vai allo stadio e li vedi ti innamori del calcio. Il Milan provò a prendere Maradona, quella rossonera per lui sarebbe stata la squadra ideale. Tra Barcellona e Milan qualche giocatore forte l'ho portato, ma mi piace parlare di futuro più che del passato". Su Messi all'Inter, voce che circola ormai da settimane, Braida ha spiegato: "Per come conosco io Messi sarà difficile che si muova dal Barcellona. Lì è il re, è amato dalla città intera. Il Museo, gli store tutti comprano le cose griffate Messi. Non mi sento di escluderlo, tutto è possibile nella vita e nel calcio". La chiosa finale è su Fabian Ruiz al Barça: "Fabian è bravo ed è stato seguito, ma prediligono sempre i canterani e non credo andrà lì".


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