Cagliari, la cessione di Joao Pedro può valere oro

I rossoblù sono già dotati di centravanti per il 4-3-3 di Di Francesco: il tecnico potrebbe rinunciare al brasiliano (18 gol in stagione) per rinforzare la difesa con Juan Jesus e Florenzi
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CAGLIARI - I diciotto gol messi a segno in questo campionato hanno fatto scattare la caccia al miglior cannoniere del Cagliari attorno al quale sta per aprirsi una vera e propria asta. Joao Pedro è riuscito a salire alla ribalta e ora il club sardo, forte della presenza in scuderia di altre punte centrali in palla come Simeone, il rientrante Pavoletti che scalpita e il giovane Gagliano già a segno contro la Juventus, è alla finestra in attesa di capire come procedere valutando al meglio le offerte che arriveranno sulla scrivania di Tommaso Giulini. La società che si è fatta avanti con più insistenza è il Torino che già a gennaio aveva fatto un pensierino sull’attaccante brasiliano del Cagliari. La seconda parte di stagione, pur non altrettanto ricca di soddisfazioni, ha comunque risvegliato l’interesse granata ma non solo. Sul piatto, la società di Cairo ha messo una contropartita tecnica con Simone Zaza offerto agli isolani ma questa scelta non sembra entusiasmare il Cagliari. La soluzione migliore per gli isolani sarebbe monetizzare al massimo per poi reinvestire le somme un po’ come era accaduto un anno fa con Barella.

Con la Roma si è attivata la pista Florenzi per cercare di mettere le mani sull’esterno destro che è rientrato dalla Spagna. Il costo del suo cartellino e l’ingaggio sono due ostacoli importanti per il Cagliari che però metterà sul suo piatto della bilancia la richiesta di Eusebio Di Francesco che accoglierebbe il suo ex giocatore a braccia aperte. E la presenza di Nainggolan sarebbe un’altra carta importante che la società rossoblù potrebbe giocarsi se il Ninja riuscisse a strappare il via libera dall’Inter per proseguire la sua avventura in Sardegna. Per Florenzi si potrebbe arrivare a strappare alla Roma un prestito con diritto di riscatto in modo da rimandare ogni discorso al termine della stagione, magari potendo contare su un buon piazzamento in classifica che farebbe da volano per nuovi introiti. La questione è in fase di studio da parte delle “diplomazie” che sono già al lavoro così come per cercare di portare nell’Isola anche Juan Jesus che permetterebbe alla difesa di fare il salto di qualità.

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