Fiorentina, Chiesa è lo snodo per il mercato

Seconda "strana" estate per l'attaccante e i viola devono decidere cosa fare: cederlo e investire o trattenerlo ancora?
Fiorentina, Chiesa è lo snodo per il mercato
2 min

FIRENZE - Con l’acquisto di Amrabat, uno dei più forti centrocampisti della stagione, la Fiorentina 2020-2021 è già più forte di quella del campionato precedente. Se interessa questo, se interessa un leggero miglioramento rispetto alla squadra del decimo e da decimo posto, ci siamo già. Ma non pensiamo che le ambizioni di Commisso, l’uomo del “fast, fast, fast”, possano già essere soddisfatte. La Fiorentina ha bisogno, in ordine di necessità, di quanto segue: un centravanti da 18/20 gol, un altro forte centrocampista (un nome su tutti: De Paul, giocatore straordinario), un esterno (se Iachini proseguirà col 3-5-2) e un buon difensore del livello (o di poco inferiore) del trio dei titolari Milenkovic-Pezzella-Caceres. Così sarà decisamente più forte della stagione appena conclusa.

Un anno fa, la società e la squadra vennero costruite di corsa, forse per questo la Fiorentina si è presa adesso un po’ di tempo per fare dei ragionamenti sui movimenti da compiere, ma quel tempo comincia ad essere già sufficiente. La squadra si è salvata il 19 luglio scorso, 23 giorni fa, mettiamoci qualche giorno per prendere la decisione definitiva sulla conferma di Iachini, ma venti giorni sono già passati e a questo si può aggiungere che all’inizio del campionato manca poco più di un mese. Insomma, è arrivato il tempo di muoversi perché la squadra è da sistemare e anche bene. in prima linea. Il primo punto da chiarire riguarda Federico Chiesa che sta vivendo la seconda strana estate di mercato. L’anno scorso Commisso volle trattenerlo perché ne andava della sua credibilità, fu un investimento... politico, di immagine, ora però lo scenario è tre volte diverso [...]

Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale del Corriere dello Sport-Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA