© EPAMentre nella sede del Barça si lavora febbrilmente per riassestare le traballanti fondamenta del club, colpite duramente dal terremoto di Lisbona e dalle umilianti otto reti incassate dal Bayern Monaco, Espn Deportes, emittente statunitense in lingua spagnola, rende pubblica un notizia che potrebbe far crollare definitivamente l’attuale progetto sportivo del club catalano. «Messi avrebbe già comunicato ai compagni che vuole lasciare il Barcellona», assicura la corrispondente dalla penisola iberica, Gemma Soler. Una nuova scossa, che in realtà, il presidente Bartomeu starebbe prendendo un po’ troppo sotto gamba, almeno secondo i media catalani, che per la prima volta danno mostra di temere davvero che l’erede di Maradona possa decidere di cambiare drasticamente il vecchio piano di chiudere la carriera nel club della vita. Ma anche nel caso in cui Leo dovesse decidere davvero di cambiare squadra, quali club potrebbero realisticamente permettersi i costi dell’operazione?
I dubbi di Messi
Gli unici dati certi, al momento, ci dicono che immediatamente dopo il rientro dal Portogallo, Leo si è ritirato nella dimora che ha acquistato un paio di anni fa a la Cerdanya, sui Pirenei orientali, insieme ai fidi Luis Suarez e Jordi Alba e alle rispettive famiglie. In questa zona ha una casa di proprietà anche Gerard Piqué e i quattro si sarebbero incontrati per discutere sulla disastrata situazione del Barça e sulle possibili soluzioni. Il difensore centrale, subito dopo la debacle contro i bavaresi, aveva pubblicamente dichiarato di essere disposto a farsi da parte per lasciar spazio a nuove forze, nel caso fosse individuato tra le cause degli attuali problemi della squadra. I tre compagni possono aver fatto discorsi simili. Ma mentre lo stesso Piqué, Jordi Alba e Luis Suarez, per cui ci sarebbe già una proposta dell’Ajax, potrebbero trovare acquirenti più o meno facilmente, per Messi la situazione è decisamente più complicata.
Chi può permettersi l'ingaggio di Messi
Leo, infatti, è legato al Barça fino alla prossima estate e Bartomeu non ha nessuna intenzione di passare alla storia come il presidente che l’ha fatto fuggire. Dato per scontato che nessuno pagherebbe i 700 milioni della clausola, ci vorrebbe innanzi tutto una esplicita richiesta da parte di Leo di volersene andare. A questo punto, poi, ci vorrebbe un acquirente in grado di pagare per lo meno 100 milioni per il cartellino, oltre a confermargli lo stipendio da 40 milioni e passa netti a stagione. La nuova casa a Milano (investimento immobiliare e fi scale) pare un indizio insuffi ciente per sostenere la candidatura dell’Inter. Se lo potrebbero permettere, forse, solo i soliti sceicchi di Manchester City e Psg. Magari qualche anno fa, ma ora che Leo ha 33 anni suonati?