Milan-Tonali, dopo il sorpasso serve l'obbligo

Superata l'Inter nella corsa al centrocampista, ma manca ancora l'accordo con Cellino sulla formula del trasferimento: prossima settimana decisiva
Tonali© LAPRESSE
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MILANO - Tonali e la formula giusta, il nodo rimane questo per il Milan che non vuole perdere la grande opportunità. Inseritosi quasi in punta di piedi nella trattativa, può ricavarne il millennial che piace a tutti e sistemare il centrocampo. Il talentino del Brescia è fortemente attratto dai colori rossoneri, anche perché tifoso milanista. Ma soprattutto non vede l'ora di giocare in una big. Scalpita per avere la grande occasione e spera che la telenovela del suo trasferimento si concluda in fretta.

Smussare gli angoli di un'operazione con Cellino è la cosa più difficile: la serietà del Milan, di cui ha parlato il presidente due giorni fa, sta proprio nel voler andare fino in fondo per l'acquisto di Sandro Tonali. Diluendo il pagamento, non può essere altrimenti. Ma scoprendo alcune carte ha già gettato basi importanti per arrivare al giocatore prima dell'Inter. I dieci milioni di euro che il Milan è pronto a stanziare - per poi colmare la distanza economica il prossimo giugno - inducono Cellino alla dovuta riflessione. L'obiettivo del Brescia è incassare, anche in una doppia tranche, una cifra che ammonta a circa 35 milioni. Però incassarla, senza correre rischi. 

Condizioni rossonere

Prestito con diritto di riscatto da una parte, prestito con obbligo dall'altra. Ma la dicotomia per certi aspetti è anche più profonda. Il Milan porta avanti l'opera di convincimento, l'ultimo step è stato aumentare l'entità del prestito oneroso. Superando quello che offre l'Inter, ma riservandosi a fine stagione la possibilità di rispedire Tonali al Brescia. Non solo: il Milan non completerà l’affare versando più di 30 milioni totali e comunque tra le due società se ne riparlerebbe la prossima estate. Cellino vorrebbe [...]

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