LISBONA (Portogallo) - ”Cavani? Noi abbiamo fatto il nostro. Voleva 10 milioni di ingaggio e per noi non è sostenibile. Siamo arrivati a 7 milioni. Un giocatore di quasi 34 anni non può chiedere quelle cifre". Manuel Rui Costa, ex centrocampista di Fiorentina e Milan ed attuale ds del Benfica, spiega ai microfoni della canale tematico ufficiale del club portoghese il mancato ingaggio del Matador, svincolatosi dal Psg. "Sei il più forte del mondo e l’hai dimostrato sul campo? Ok, 10 milioni, perché sei Messi o Ronaldo. Ma il resto deve adeguarsi, con stipendi sostenibili per le società. Il mondo del calcio deve darsi una bella ridimensionata", il pensiero del dirigente lusitano. Sull'ex Palermo e Napoli si sta facendo largo, negli ultimi giorni, l'ipotesi Juventus.
La smentita di Rui Costa
L'ex campione portoghese ha poi smentito di aver rilasciato queste dichiarazioni e lo ha fatto attraverso un comunicato: "Ho saputo che su alcuni social italiani sta girando un’intervista a "Benfica tv" attribuita a me. Tengo a dire che non ho mai dichiarato né pensato certe cose. Inoltre, sono stato anche io un calciatore, e mai avrei parlato così. Quindi, chi ha messo in giro quelle dichiarazioni o pubblica il video di Benfica tv o chiarisce che è falsa", ha dichiarato.