MILANO - Più che la contabilità dei gol presi tra Novara e Monza - quella per il momento lascia il tempo che trova - Pioli ha il tarlo di una difesa incompleta. Tra gli appunti di viaggio del Milan, che ha un'altra decina di giorni prima di affrontare lo Shamrock Rovers nel primo dentro o fuori europeo, c'è un reparto in costruzione. Azzoppato sul finire dello scorso campionato, per la perdita di Romagnoli, e ora rimesso insieme con qualche arrangiamento. Il capitano fa compagnia a Musacchio in infermeria: lo start alla stagione mette a bilancio anche lo stop di Conti e allora il Milan deve mettersi in testa di accelerare sul mercato.
Non che la situazione di Milenkovic, obiettivo delle scorse settimane anche perché farebbe perfettamente al caso di Pioli, induca all'ottimismo. Il centrale della Fiorentina costa quasi quaranta milioni, i toscani non vogliono intavolare alcuno scambio con Paquetà né asseconderanno un'eventuale offerta di prestito per il serbo. Strada in salita, allora, ma a pensarci bene lo era anche per Tonali all'inizio. Se il club rossonero ha scelto il centrocampo come primo reparto da sistemare, ora è la difesa a finire sotto osservazione. Il mercato francese può offrire al Milan l'opportunità di Wesley Fofana: altro millennial, come Tonali, che l'anno scorso ha anche giocato due partite nel girone di Europa League con la maglia del Saint Etienne. Per il centrale difensivo, la società francese ha però alzato parecchio la valutazione: si parla di 30 milioni.