Smalling sempre più lontano dalla Roma: ecco tutte le alternative 

Il Manchester United continua a chiedere troppo per il difensore inglese. Fienga si guarda intorno e studia altri profili
Smalling sempre più lontano dalla Roma: ecco tutte le alternative 
Guido D'Ubaldo
3 min

Il mercato giallorosso fa registrare una pausa di riflessione, dopo la conferma di Dzeko, che ha fatto saltare tutti i piani e ha creato qualche imbarazzo a Fonseca. Il tecnico portoghese continua a chiedere il ritorno di Smalling, ma convincere il Manchester United non è facile. La Roma prepara una nuova offerta per acquistare a titolo definitivo il difensore, ma non intende arrivare ai 20 milioni chiesti dalla dirigenza dei Reds. La trattativa non è facile e Fienga sta studiando altre soluzioni. La più praticabile riguarda il brasiliano Marcao del Galatasaray, con un contratto fino al 30 giugno del 2022. Se ne occupa un agente vicino alla Roma. Ha ventiquattro anni ed è valutato dal club turco 13 milioni, mentre l’offerta è stata di 9. Marcao verrebbe di corsa in Italia, ma c’è da risolvere una questione di procure.

Roma, le alternative a Smalling e Macao

Un altro difensore che la Roma segue è Todibo, difensore classe 1999, il cui cartellino è di proprietà del Barcellona, che nella scorsa stagione lo ha prestato per sei mesi allo Schalke 04. Ha venti anni, forse troppo giovane, considerato che Fonseca ha chiesto il ritorno di Smalling per aggiungere esperienza al reparto arretrato. Sembra difficile riportare in maglia giallorossa Rüdiger, che nel Chelsea fatica a trovare spazio, ma ha un ingaggio di 5 milioni. E’ stato offerto da un intermediario. Nella Capitale il tedesco ha lasciato un buon ricordo e tornerebbe di corsa. Un altro difensore che viene spesso accostato alla Roma è Nacho, che potrebbe lasciare il Real Madrid. Il primo ad offrire lo spagnolo alla Roma fu il compianto Ernesto Bronzetti. Oltre al club giallorosso lo seguono anche Milan e Napoli. I dirigenti hanno lasciato carta bianca al giocatore, che ha il contratto in scadenza nel 2022, per fargli decidere autonomamente se restare o continuare la carriera altrove per poter trovare più spazio.

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