Milan, Calhanoglu in zona rossa: c'è l'ombra della Juve

Il rinnovo che tarda, lui viola le restrizioni e va a Torino dall’amico Demiral: senza Ibra il suo ruolo è ancora più centrale ma il destino è incerto
Milan, Calhanoglu in zona rossa: c'è l'ombra della Juve© LAPRESSE
3 min

Non il momento migliore per chiamarsi fuori, mettiamola così. Il Calhanoglu dei mesi estivi, ora serve come il pane. Soprattutto in assenza di Ibra. Averlo con la testa altrove è contro-producente. Con un contratto, ormai non più soltanto sullo sfondo, che si è reso il pomo della discordia tra il trequartista turco e il Milan. C'è quella distanza quasi incolmabile tra Calha e il club, in fatto di accordo per un prolungamento, che sta facendo saltare il banco. E la visita del giocatore a Torino, lunedì, nel giorno libero – quando ha scattato un selfie assieme al connazionale Demiral –, violando le disposizioni della zona rossa, non fa che alimentare il giallo autunnale. Forse c'è anche la Juve dietro agli ultimi tentennamenti di Calhanoglu. Oltre all'insistenza del procuratore Stipic che ha bussato alla porta di parecchie società per “piazzare” il colpo in anticipo sul mercato di gennaio. Anche se in questo caso l'entourage di Calhanoglu ha messo da parte riflessi di mercato legati al viaggio a Torino.

Pretese alte

La situazione del rinnovo di Calhanoglu con il Milan è come un sentiero sempre più stretto. E col passare delle settimane i margini di una trattativa si sono ridotti. Per via di un ingaggio che il turco vorrebbe molto più che raddoppiato rispetto ai 2,5 milioni attuali. Cifre fuori portata per il club rossonero, che ha già prodotto uno sforzo lo scorso agosto per rinnovare con Ibrahimovic (poi bisognerà anche parlare della sua conferma per il prossimo anno) a 7 milioni fino al termine della stagione. E che non vuole arrivare a un braccio di ferro con Gigio Donnarumma, il capitano del futuro, anche lui in scadenza a giugno del 2021. Ma un ritocco dell'ingaggio per il portiere ci sarà di sicuro, il Milan lo ha già messo in preventivo. Su Calhanoglu, ancora a secco di gol in questo campionato, è difficile assecondare certe pretese. Un'estate da leader – il segmento conclusivo dell'ultima stagione, era partito bene anche nel preliminare di Europa League – non basta a convincere la società a riconoscere un mega-aumento per Calha. Che dalla Turchia confermano come reale obiettivo della Juventus, mentre nelle scorse settimane era avanzata anche l'ipotesi spagnola con un Atletico Madrid pronto all'assalto.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport 


© RIPRODUZIONE RISERVATA