Pochettino-Psg, primo vertice di mercato: Eriksen, Alli e il riscatto di Kean

Appuntamento oggi negli uffici del club a Boulogne-Billancourt. Domani il primo allenamento e mercoledì l’esordio in campionato sul campo del Saint-Etienne
Mauricio Pochettino (Tottenham, 2019) - 14,7 milioni© Getty Images
Stefano Chioffi
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Ha trascorso il Capodanno nella sua casa di Londra: Mauricio Pochettino arriverà a Parigi nelle prossime ore, firmerà il contratto con il Paris Saint Germain fino al 2023 negli uffici che si trovano a Boulogne-Billancourt e domani dirigerà il primo allenamento a Camp de Loges, in attesa del debutto di mercoledì in casa del Saint-Etienne, nella penultima giornata del girone d’andata di Ligue 1. Parlerà subito ai giocatori, introdurrà regole che segneranno la fine dell’autogestione che regnava negli ultimi tempi con Thomas Tuchel, esonerato alla vigilia di Natale, dopo il successo per 4-0 con lo Strasburgo. Stop ai permessi speciali e alle vacanze extralarge. Allenamenti più lunghi e intensi, schemi nuovi, maggiore attenzione alla tattica.

In programma, oggi, il primo vertice di mercato con Leonardo. Si valuta con l’Inter la possibilità di uno scambio tra Paredes ed Eriksen. Il Tottenham può cedere in prestito il trequartista Dele Alli, lanciato negli Spurs proprio da Pochettino. Ma il Psg proverà, a gennaio, anche a trovare l’accordo con l’Everton per riscattare Moise Kean, sette gol in Ligue 1 e due in Coppa di Lega in sedici partite.

Dopo le telefonate ricevute dal presidente Al-Khelaïfi e dal direttore sportivo Leonardo, Pochettino ha sfruttato la pausa di Natale per vedere le ultime gare disputate in questa stagione dal Psg: 15 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte, 52 gol realizzati, 16 subiti, secondo posto in Ligue 1 (35 punti, uno in meno del Lille e dell’Olympique Lione) e 52 giorni per preparare la gara d’andata degli ottavi di Champions con il Barcellona.

E’ rimasto a Londra con sua moglie Karina e i figli Sebastian e Mauricio (che ha il suo stesso nome), ma è entrato subito in contatto anche con il dottor Christophe Baudot, responsabile dello staff medico del Psg. Si è fatto inviare i dati atletici di tutti i giocatori e il diario di bordo con i carichi di ogni sessione di allenamento diretta dal suo predecessore Tuchel. In base a quanto scritto da “Le Parisien”, Pochettino e i suoi collaboratori sarebbero preoccupati dall’esito dei test analizzati: l’obiettivo è incrementare i ritmi di lavoro e programmare nuovi screening. Un tour de force per regalare allo sceicco l’ottavo titolo della sua gestione e lanciare l’assalto alla Champions: se il Psg deve cancellare la recente sconfitta in finale con il Bayern, anche Pochettino ha voglia di alzare una Coppa che ha solo sfiorato sulla panchina del Tottenham, perdendo nel 2019 l'appuntamento più importante contro il Liverpool.


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