ROMA - Papu Gomez al Siviglia, Llorente all’Udinese, Lasagna al Verona, Gaich al Benevento, via libera per Cutrone al Parma. Con Pavoletti, che il Cagliari era disponibile a cedere, che a questo punto potrebbe restare in rossoblù. Sono ore frenetiche per un complesso giro di attaccanti che finalmente è andato in porto.
Papu al Siviglia
L’attaccante argentino è decollato dall’aeroporto di Orio al Serio con destinazione Spagna: al Siviglia lo attende un contratto di tre anni e mezzo, scadenza 2024, con un ingaggio da 2,3 milioni di euro a stagione. All’Atalanta andranno 7,5 milioni di euro più bonus. È la fine di una lunga telenovela: alla fine ha prevalso la linea del club che non voleva regalare il giocatore né tantomeno cederlo in Italia andando a rafforzare una diretta concorrente. Tra oggi e domani il Papu firmerà con il suo nuovo club dove presumibilmente chiuderà la carriera.
Llorente, Lasagna e Cutrone
Visite mediche a Roma, a Villa Stuart, per Fernando Llorente. Lo spagnolo lascia il Napoli a titolo definitivo, si legherà all’Udinese fino al 30 giugno 2022. Il suo arrivo coincide con la partenza di Kevin Lasagna, anche lui oggi alle visite mediche per il suo nuovo club, il Verona. A questo punto l’inserimento dell’Udinese su Patrick Cutrone dovrebbe rivelarsi solo una manovra di disturbo: l’ex attaccante della Fiorentina, rientrato temporaneamente al Wolverhampton, potrà trasferirsi al Parma in prestito con diritto di riscatto. Grazie alla deroga Fifa, potrà indossare la sua terza maglia in questa stagione.
Gaich da Superpippo, domani a Benevento
A Cutrone aveva pensato il Benevento, che invece accoglierà domani in città l’argentino Adolfo Gaich del Cska Mosca: prestito con diritto di riscatto fissato a 11 milioni di euro. L’alternativa principale in Italia era diventato Leonardo Pavoletti: ieri qualche segnale di apertura da parte del Cagliari, ma a questo punto il giocatore sembra destinato a restare alla corte di Eusebio Di Francesco. Il Benevento ha rinforzato la difesa con Depaoli, arrivato dalla Sampdoria in prestito biennale con riscatto a 4 milioni.