Allegri, Sarri e Spalletti: si apre il mercato degli allenatori

Contratti in scadenza, cicli ormai esauriti, obiettivi in bilico: tante big vogliono cambiare, tanti tecnici top pronti a rientrare
Allegri, Sarri e Spalletti: si apre il mercato degli allenatori
Roberto Maida
3 min

Guardate le venti concorrenti e giocate con noi al quiz: quanti sono gli allenatori sicuri di restare al loro posto dopo l’anno del virus? Non tanti, soprattutto in alto, sui tetti dell’ambizione. Dopo le dimissioni di Prandelli, che comunque non sarebbe rimasto a Firenze, è stata ufficialmente avviata la turbina delle panchine. Ci saranno movimenti, rientri, addii, scommesse. La Fiorentina, dicevamo. Dopo il battello Iachini, Commisso vorrebbe ripartire in grande stile con una portaerei: il profilo più gradito insieme a Maurizio Sarri è Rino Gattuso, calabrese come il presidente, ormai al commiato dal Napoli. E così De Laurentiis, che ha deciso di cambiare a prescindere dal finale di stagione, sogna Massimiliano Allegri, che ha lasciato aperte tutte le porte possibili: vorrebbe andare al Real Madrid, che gli ha mandato dei segnali, ma non scarta i porti italiani, dall’intrigante Roma dei Friedkin al complicato ritorno alla Juventus.

Juve, Lazio, Roma e Napoli

Agnelli, del resto, deve trovare una soluzione in grande stile perché l’esperimento guardiolista con Pirlo è stato un flop. Fuori dalla Champions, esclusa dal giro scudetto, la Juventus potrebbe decidere di salvare il progetto neonato solo in caso di conquista della Coppa Italia. Ma non è detto. Molto dipenderà anche da eventuali ribaltoni dirigenziali, che oltre ad Allegri chiamerebbero in causa Gasperini, per niente certo di continuare con l’Atalanta, o Simone Inzaghi, a sua volta alle prese con un curioso minuetto con la Lazio: il contratto è pronto da tempo ma né Inzaghi, né Lotito sono entusiasti di vidimarlo. Di Inzaghi ha parlato papà Giancarlo, lanciando messaggi dolci al Napoli: "Come si fa a dire di no a un club e a una città così?", si è domandato ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Ma De Laurentiis non ha ancora deciso: c’è un ragionameto su Paulo Fonseca, perennemente discusso e ormai a fine corsa con la Roma, oppure su Luciano Spalletti, che sta per concludere la sua esperienza contrattuale all’Inter, come sugli emergenti De Zerbi, Italiano e Juric

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