Roma divisa tra Dzeko e Belotti: decide Mourinho

Edin riflette sul proprio futuro, le offerte non gli mancano. Decisiva sarà la volontà del futuro tecnico
Dzeko© ANSA
Guido D'Ubaldo
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I giorni di Dzeko. Edin ha chiuso la stagione da vero campione. A La Spezia ha regalato l’Europa a Mourinho con l’assist per Mkhitaryan, che ha permesso alla Roma di guadagnare l’accesso alla Conference League. E’ entrato dalla panchina, utilizzato inspiegabilmente solo nell’ultima mezz’ora ed è stato decisivo, come lo era stato nel derby o nelle due partite contro il Manchester United. Nei prossimi giorni della settimana il suo agente Alessandro Lucci incontrerà Tiago Pinto, insieme si troverà la soluzione migliore per tutti. La Roma vorrebbe liberarsi del suo ultimo anno di ingaggio da 7,5 milioni di euro netti, ma dovrà tenere conto anche delle aspettative del centravanti. Sarà presa in considerazione anche l’ipotesi di una risoluzione del contratto, ma Dzeko prima di rinunciare a quei soldi deve essere sicuro di avere un’altra squadra di prima fascia. Le offerte non gli mancano e le sta valutando con il suo procuratore. Comunque Tiago Pinto continua a dire che se Dzeko dovesse restare non sarebbe mai un problema per la Roma.

Dubbio Roma: ancora Dzeko o spazio a Belotti? 

Quello che succederà dipenderà molto da Mourinho, bisognerà capire se il nuovo allenatore considera Dzeko utile per il suo progetto. Lucci ha già parlato con Tiago Pinto, tra l’altro c’è in ballo anche la situazione di Florenzi, per il quale il Paris Saint Germain può esercitare il diritto di riscatto entro metà giugno. Ma bisognerà mettersi intorno a un tavolo e capire anche quale sarà il budget della Roma, se avrà la forza economica di andare ad acquistare un altro centravanti di prima fascia (Belotti) e di conseguenza privarsi di Dzeko. Edin può andare via tra sei mesi gratis, quindi è difficile per la Roma pensare di poter avere un indennizzo per un giocatore di 35 anni che ha anche un ingaggio pesante. Dzeko resterebbe volentieri a Roma, la sua famiglia ama la città, ma vuole capire se può essere ancora al centro del progetto. Per andare via deve trovare una squadra di suo gradimento, con un progetto tecnico ambizioso. Dzeko in questi giorni farà la sue riflessioni, come le farà la Roma. Il divorzio è stato tentato tante volte negli ultimi due anni e mezzo, ma non è mai andato in porto. Se resta Dzeko è difficile che arrivi Belotti, sul quale anche ieri c’è stata un’apertura a una possibile cessione da parte di Cairo: «Con il capitano ci sta lavorando Vagnati e con Sirigu ci parleremo: è importante aver giocatori supermotivati a rimanere al Toro. Lavoriamo bene, ora è meglio non fare dichiarazioni». Mourinho potrebbe voler comunque tre centravanti da alternare, considerato che Borja Mayoral ha mostrato pregi e difetti in questa stagione, al termine della quale sarà solo confermato il prestito, perchè la Roma non intende pagare il cartellino al Real Madrid. Un altro centravanti seguito da Tiago Pinto è Wout Weghorst. L’attaccante del Wolfsburg piace a Mourinho, ma è interessato a lui anche il West Ham.


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