ROMA - Il piano mercato della Lazio, su carta, c’è. Due ali se partisse Joaquin Correa, altrimenti una come spera Maurizio Sarri e tenersi il Tucu. Ma gli affari in entrata sono tutti bloccati e chi è arrivato non ha l’ufficialità. Felipe Anderson, Hysaj, Kamenovic, Romero e il rinnovo di Radu: i contratti non sono stati ancora depositati. L’indice di liquidità blocca tutto. Con una cessione si riparte con le idee chiare.
Lazio, tutto su Kostic
Kostic piace tanto a Sarri e al ds Tare. Bravo tecnicamente, veloce, maturo (28 anni) e garantirebbe gol e assist (17 nell’ultima Bundesliga). Il prezzo frena gli entusiasmi: 20 milioni di euro. Un affare possibile solo a due condizioni. La cessione di Correa (per almeno 30 milioni), utile a riportare in attivo l’indice di liquidità che blocca i trasferimenti in entrata, e la rinuncia a Kamenovic, difensore serbo a cui dovrebbe essere assegnato uno slot da extracomunitario (l’altro è di Felipe Anderson). Idee su carta, nel concreto nulla si muove. E Sarri aspetta. Mancano due settimane all’inizio del campionato.