© LAPRESSEMILANO - Dopo il passaggio di Lukaku al Chelsea, l'Inter non può permettersi di perdere anche Lautaro Martinez, l'altro pezzo della coppia gol dello scudetto. Al momento il rischio non si corre, perché è lo stesso attaccante argentino a giurare il proprio amore per la casacca nerazzurra. Lo ha fatto tramite i suoi procuratori, che hanno sì ammesso di aver ricevuto offerte da altre squadre, ma "in nessun momento le ha prese in considerazione". Ora, però, c'è da sciogliere un altro nodo: quello dell'ingaggio. Prima di cambiare l'entourage dei suoi procuratori, il "Toro" aveva raggiunto un'accordo di massima con Zhang per un adeguamento dell'ingaggio a 4,5 milioni annui. Il nuovo staff dell'attaccante argentino, invece, ha rilanciato a 6 milioni. Il dialogo riprenderà mercoledì.
Alla ricerca del nuovo partner
Ovviamente l'Inter non può basare tutto il suo reparto offensivo solo su Dzeko e Lautaro. Il primo nome sulla lista di Marotta è quello di Duvan Zapata, ma c'è da convincere l'Atalanta, che dovrebbe prima trovare qualcuno che lo rimpiazzi. Gli altri nomi sono quelli di Correa della Lazio (con Lotito pronto a cederlo solo a fronte di un'offerta da 40 milioni) ed Insigne, in scadenza tra un anno con il Napoli. Nelle ultime ore è spuntato fuori un quarto nome, quello dell'olandese del Wolfsburg Weghorst, che arriverebbe per non meno di 20 milioni. I casting per l'attacco nerazzurro sono apertissimi.
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