La telefonata di Guardiola a Ronaldo: ecco il retroscena

I due antichi “nemici” si sono già parlati. Ognuno dovrà fare un passo avanti. Pep avrebbe voluto Kane, Cristiano sognava Parigi. Ora la svolta. Intanto tra il portoghese e il suo agente Mendes cala il gelo
La telefonata di Guardiola a Ronaldo: ecco il retroscena© Juventus FC via Getty Images
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Se ne va. Cristiano Ronaldo ha rotto gli indugi, ha deciso una volta per tutte, vuole lasciare la Juve. Per andare al Manchester City. Indietro, ormai, non si può più tornare. Se fino a mercoledì tutte le parti coinvolte han provato a salvare le apparenze, tra dichiarazioni più o meno di circostanza del club bianconero e silenzi piuttosto emblematici di CR7, la cronaca degli ultimi giorni ha portato a quella rottura che ormai era nell'aria da tanto, troppo tempo. È arrabbiato Cristiano Ronaldo, è deluso, è allo stesso tempo fortemente motivato. É fortemente motivato ad andare via. È deluso da tutto ciò che è successo in questi mesi. È arrabbiato anche o soprattutto con Jorge Mendes, che non è riuscito ad accontentarlo nei modi e nei tempi sperati, da più parti si racconta che pure tra CR7 e il suo agente ci siano state scintille e giorni particolarmente tesi. Com'è possibile che Ronaldo, proprio Ronaldo, l'uomo più influente al mondo e il calciatore che ha battuto tutti i record che ci siano su un campo da calcio, avesse dovuto incassare solo rifiuti nell'estate in cui ha cambiato squadra Leo Messi e la cambierà Kylian Mbappé? Poi la soluzione è stata individuata in extremis ed è quella più lontana dai piani originari di CR7, il Manchester City di Pep Guardiola. Una via d'uscita che ha avuto bisogno di tempo per essere assimilata. Nervi tesi ancora mercoledì sera nel confronto torinese, perché nel fare il punto della situazione, la certezza assoluta di riuscire a farcela non c'era ancora. Ma tutto è bene ciò che fi nisce: questo è quello che voleva Ronaldo, terminare la sua avventura con la Juve. Anche se bene proprio non sta finendo.

La telefonata tra Guardiola e Ronaldo

Se ora Mendes dovesse riuscire a incastrare tutti i pezzi tra il Manchester City e la Juve, per Ronaldo inizierà tutto un nuovo capitolo della sua carriera. Il più incredibile. Non tanto per il suo trascorso allo United, anche se più volte aveva ribadito il fatto che un tale tradimento a chi lo ha fatto diventare grande proprio non avrebbe potuto commetterlo. Quanto perché da sempre Ronaldo ha rappresentato l'esatto opposto del calcio secondo Guardiola. Eppure questo matrimonio, sfumato l'assalto ad Harry Kane, può davvero consumarsi. Ne hanno già parlato Cristiano e Pep, almeno un contatto telefonico si è tenuto nelle scorse incandescenti ore. Non è un mistero che Guardiola avrebbe preferito altri attaccanti per completare la sua squadra, non è un caso che proprio una volta decollata la trattativa con Mendes sia arrivata la decisione di voler chiudere il proprio ciclo al City entro il 2023: non si sono mai piaciuti, ma insieme dovranno coesistere, un primo passo lo hanno già compiuto. 


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